La rapa e la mozzarella
Da due anni e mezzo circa che ho aperto questo blog, non ho mai nominato (almeno che mi ricordi) “la mozzarella”!!!!
L’ho realizzato l’altro giorno mentre fotografavo questo piatto! Non può essere, no?
No, no, non sono la napoletana a cui non piace la mozzarella e/o la pummarola, è solo che per me la mozzarella (di bufala in primis), purché sia freschissima e ben fatta, va mangiata così com’è, possibilmente appena presa dal caseificio, fatta da poco e ancora calda :-) è una vera goduria!!
Io la mangio così, a morsi e con le mani, se il contesto me lo permette :-)
Il motivo per cui non la trovate tra gli ingredienti di questo blog è questo, ma ho scoperto quasi per caso, o per la disperazione di dover organizzare un pranzetto veloce da mamma (mettetela come vi pare), che questa “caprese invernale” non è niente male, anzi!
“La rapa rustica con la dolce mozzarella, in inverno, fanno una bella coppia, quando le rape sono belle tonde e sode, poi la rapa, con i primi caldi va in letargo e la ever green mozzarella trova un nuovo amichetto con cui fare coppia. Incontra il rosso pomodoro e passano inseme la calda estate!”
La ricetta non occorre nemmeno dirla, ma per completezza vi dico che basta una rapa e una mozzarella da circa 125-150g a testa, poi sbucciare le rape, tagliarle a rondelle e cuocerle a vapore (attenzone a non fare passare la cottura), condirle con sale e olio extravergine di oliva, tagliare la mozzarella a rondelle, assemblare il tutto e servire.
P.s. se la mozzarella fosse di quelle tipo industriale per cui la prelevate dal frigo, lasciatela a temperatura ambiente per un paio d’ore in modo che non sia fredda al momento della preparazione del piatto.
Pat
sabato, 17 dicembre 2011 at 11:51Una rivisitazione di Italia-Germania 4-3…
Roberta | Il senso gusto
venerdì, 16 dicembre 2011 at 23:36Ma che bella ricetta!! E soprattutto che invidia quando parli di mozzarelle appena fatte, a Milano non sono ancora riuscita a trovare un posto dove si possano comprare mozzarelle di bufale degne di questo nome…
Gio
venerdì, 16 dicembre 2011 at 20:43anche i colori sono bellissimi!
ricetta rubata! :)
buon we!
Raffy
venerdì, 16 dicembre 2011 at 10:38stupendo questo piatto, complimenti!
simo
venerdì, 16 dicembre 2011 at 10:31che preparazione d’effetto…bellissima da portare in tavola!!!!!!