Pizza di semola con crema di zucca e ricotta
Scusate se ve lo dico ma la pizza in questione è stata una vera goduria anche se, per i miei gusti, è finita troppo presto :-)
E’ stata una delle poche gratificazioni di questo week end passato a preparare barattolini di brodo vegetale, di omogeneizzato di vitello e di pollo :-( oltre ad essermi attaccata alla boccetta del propoli per stroncare sul nascere quel pizzicorino alla gola e la sensazione di ossa rotte che mi ha accompagnato tutto sabato e domenica :-(
Quindi come dicevo, visto che non ho avuto molte forze per uscire mi sono rinchiusa come ai vecchi tempi in cucina con in più apotto e maritozzo che giocherellavano, facevano pappa-nanna–a–a a rotazione :-)
Ho ripreso a fare il pane dopo mesi di quasi inattività, e la cosa mi ha fatto sentire molto bene, ho fatto per la settimana un semplice pane alla semola e visto che c’ero mi sono lanciata nella sperimentazione di certi panini dolci per la colazione e poi, non poteva mancare la pizza per cena :-)
Complici sono stati due ingredienti ottimi, comprati sabato al Mercato della Terra, la zucca gialla (quella mantovana/piacentina, insomma quella a forma di zucca di halloween ma piccoletta, più appiattita alle estremità e con la buccia verde) e la ricotta vaccina (buonissima)! Sulla via del ritorno, come spesso mi capita, la loro destinazione era nella mia testa!
PIZZA DI SEMOLA CON CREMA DI ZUCCA E RICOTTA
La ricetta non ricetta… Per 2 lingue di pizza.
Non è proprio una ricetta quella di oggi, ma più un suggerimento, visto che ho preso un po’ d’impasto del pane alla semola (vedi ricetta su “La pasta madre”) dopo la prima fase di lievitazione l’ho messa in frigo e l’indomani l’ho stesa a mo’ di lingua e quindi l’ho fatta lievitare coperta con pellicola per altre 2-3 ore. A parte ho cotto la zucca e ridotta a crema. Una volta lievitata la pizza l’ho cosparsa con la crema di zucca, un filo d’olio extravergine d’oliva e infornata a 200° per 20 minuti, a fine cottura ho aggiunto le fette di ricotta vaccina, una spolverata di zenzero in polvere e di pepe nero, ancora un goccio di olio e impiattato!!!
mieledilavanda
lunedì, 17 ottobre 2011 at 09:57gli ingredienti li conosco già..
non mi resta che provare l’abbinamento
:-)
magari il primo sabato in cui toccherà anche a me
stare a casa senza forze per uscire :-)
Sei sempre bravissima.
Complimenti.
pappareale
lunedì, 17 ottobre 2011 at 10:50Roberta | Il senso gusto
giovedì, 13 ottobre 2011 at 16:06Ciao, mi sono imbattuta per puro caso nel tuo blog e sono rimasta rapita dalle fotografie: così nitide, luminose e dettagliate da sembrare quasi ‘plastiche’ (non ho detto di plastica, ho detto plastiche :-))Davvero i miei complimenti!. Il tuo blog andrà diretto tra i miei preferiti; visto che mi sembri un’esperta di panificazione, se visiti il mio blog potresti inorridire nel leggere l’ultimo post pubblicato :-)
Symposion
martedì, 11 ottobre 2011 at 21:06beh immagino che impegno con l’apotto :)
ma che gioia vero?! :)
ottime queste lingue di pizza, soprattutto se fatta con prodotti di gran qualità come i tuoi!
buona settimana