Marmellata di zucca
Sebbene mi piaccia provare sempre cose nuove, ogni anno immancabilmente faccio la marmellata di zucca. La zucca sta molto bene insieme alla vaniglia, si sa, ma il tocco che rende particolare questa marmellata è il cognac che, secondo me, non può essere sostituito da nessun altro liquore giusto per mettercene uno, cioè si potrebbe anche fare, ma non è la stessa cosa. Questa ricetta per me è un caposaldo e difficilmente ne cambierei un ingrediente, e poi, se avete a casa una zucca di 12 kg e non sapete come utilizzarla :-), vi consiglio di provarla!!
Eh si, la faccio regolarmente anche perché qualche anno fa ebbi la brillante idea di portare a mio suocero dei semi di zucca che all’epoca non piantava perchè a casa loro era un frutto poco contemplato. Da quella volta, da novembre a gennaio, a casa nostra c’è sempre più di una zucca che attende la trasformazione e non si tratta affatto di diventare la Carrozza di Cenerentola :-)
MARMELLATA DI ZUCCA
Per circa 900 ml di marmellata.
per ogni kg di zucca (al netto della buccia e dei semi):
700 gr di zucchero
il succo di 1 limone
1 bacca di vaniglia
3 cucchiai di Cognac (fondamentale)
Tagliare a pezzettoni la zucca avendo cura di togliere la buccia e tutti i semi. Mettere in una pentola capiente, aggiungere lo zucchero, il succo di limone, la bacca di vaniglia incisa portare ad ebollizione e cuocere a fuoco vivo per un paio d’ore. Mescolare di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Verso fine cottura prelevare la bacca di vaniglia e raschiare con la punta del coltello il suo interno in modo da prelevare tutti semini che sono da aggiungere alla marmellata insieme ai 3 cucchiai di cognac. Lasciare cuocere ancora per qualche minuto. Mettere la marmellata ancora calda in vasetti di vetro sterilizzati, tappare con tappi possibilmente nuovi, capovolgere i vasetti per una decina di minuti in modo da far creare il sottovuoto e lasciare raffreddare.
Per la sterilizzazione dei vasetti basta farli bollire in una pentola per una ventina di minuti, togliere dalla pentola con l’aiuto di pinze da cucina e passarli al forno ventilato e preriscaldato a 100° per 10 minuti.
Pumpkin jam
For about 900 ml of jam.
for each kg of pumpkin (excluding peel and seeds):
700 g of sugar
juice of 1 lemon
1 vanilla bean
3 tablespoons of Cognac (fundamental)
Cut the pumpkin into large pieces, taking care to remove all the peel and seeds. Put into a large pot, add sugar, lemon juice and the vanilla bean engraved. Bring to boil and cook on a high flame for two hours stirring occasionally with a wooden spoon. Towards the end of cooking remove the vanilla bean and scrape with the tip of the knife in its interior so as to take all seeds that are to be added to jam along with 3 tablespoons of Cognac.Cook for another few minutes. Put the hot jam into sterilized glass jars, stopper with new caps where possible, invert the jars for ten minutes so as to create the vacuum and allow to cool.
For the sterilization of jars just boil in a pot for about twenty minutes, remove from the pan with the help of kitchen forceps and passing them in ventilated and preheated oven at 100 ° for 10 minutes.
lucia
giovedì, 20 gennaio 2011 at 19:36ciao, ho provato a farla con la zucca del nostro orto (verde fuori e dentro di un arancio carico)è venuta buonissima, trasparente, poi ho riprovato con una zucca comprata ma è venuta completamente diversa, non più trasparente e con una consistenza tipo marmellata di castagne, qualcuno mi sa dire perchè? grazie Lucia
pappareale
venerdì, 21 gennaio 2011 at 10:46Gaia
lunedì, 18 gennaio 2010 at 23:20anche io me la mangerei con il formaggio!
;-)
Saretta
lunedì, 18 gennaio 2010 at 15:11La marmellata di zucca è tra le mie preferite:versatile come non mai, riesco a mangairmela a cucchiaiate(la composta che ha quasi tutta zucca)…COMPLIMENTISSIMI per il blog!
Saretta
iana
lunedì, 18 gennaio 2010 at 12:53fantastica, la mia preferita… dovrò provare la variante col cognac
gioia
lunedì, 18 gennaio 2010 at 11:40Ok, perfetto!
Grazie!
gioia
lunedì, 18 gennaio 2010 at 10:50Da amante folle della zucca, mi è già venuta l’acquolina in bocca…
Ma, mi chiedevo, poi tu come la mangi? Come la vedi a colazione sul pane?
Grazie e complimenti per le ricette!
pappareale
lunedì, 18 gennaio 2010 at 11:28