PUMPKIN PIE


Halloween è decisamente per me una festa acquisita, ed è solo grazie a Lory, il novenne di casa, che negli ultimi anni ci siamo trovati a frequentare party spaventosi anche al buio della notte con tanto di torce e cappello da strega :D

Ma passiamo al dolce, quest’anno ho voluto replicare la pumpkin pie e mi sono ispirata per la ricetta a lui il blogger e personaggio pubblico più influente in tema di dolci americani, Francesco Saccomandi di Forno Star. L’ho cominciato a seguire nel lockdown e questa ricetta è stata perfetta, una torta super buona, portata anche a cena ad amici che hanno vissuto a Los Angeles e che ci hanno detto di non averla mai mangiata così buona!!!
Di questa torta mi è piaciuto il contrasto di dolce e salato della base, la cannella nella zucca insieme ale altre spezie, ci stanno divinamente, la panna semiliquida sopra, Insomma mi è piaciuto proprio tutto!!!

Piccole modifiche e riproporzioni in base alla teglia usata vi lascio la ricetta qui sotto per semplicità.

Se la replicate oltre a taggarmi inserite l’hashtag #antonellascialdone, in modo che possa condividere nelle mie stories le vostre creazioni!

pumpkinpie1

PUMPKIN PIE

cucchiaino50x50 per 1 teglia da 24 cm di diametro


Per la Pasta Brisé
250 g di farina di grano tenero 0 bio
125 g di burro
4 g di sale
60 g di acqua fredda

Ripieno
250 gr di purea di zucca
100 gr di zucchero di canna
2 uova medie
125 ml di panna fresca
3 cucchiai di maizena o amido di mais o fecola di patate
1 cucchiaino di cannella in polvere
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
1 grattatina di noce moscata
1 pizzico di chiodi di garofano in polvere
1 pizzico di sale
1 pizzico di pepe

Finitura:
250 ml panna fresca da montare
1 cucchiaio di zucchero a velo
cannella in polvere q.b.


Purea di zucca: mettere al forno mezzo kg di zucca con tutta la buccia, ma privata dei semi e cuocere a 180 °C finché non risulti morbida. Lasciare raffreddare, con un cucchiaio prelevare la polpa e ridurla a purea con un mixer. Posizionare una garza in un colino appoggiato su una ciotola e mettere la purea di zucca, quindi lasciare una notte colare (si ridurrà quasi della metà). Prendere i quattro lembi della garza ed ogni tanto chiuderli e strizzare la zucca in modo che perda la maggior parte di acqua.
L’indomani preparare il ripieno unendo alla zucca lo zucchero, le uova, la panna e tutte le spezie. Tenere da parte fino all’utilizzo.

Preparare la pasta brisé: versare a pioggia sulla spianatoia la farina, fare una fossetta e mettevi in mezzo il burro a cubotti, freddo da frigo, versare in mezzo l’acqua fredda, il sale e impastare, formare un panetto e riporre in frigorifero, per un paio di ore, quindi stendere con il mattarello, rivestire con la pasta una teglia da crostata da 24 cm di diametro, rifilare i bordi e con i rebbi della forchetta fare i buchi. Cuocere in forno statico a 190 °C per 20-25 minuti quindi sfornare, lasciare intiepidire e riempire con la purea di zucca. Quindi infornare nuovamente a 190 °C per 35-40 minuti, sfornare e lasciare raffreddare.
Sformare e mettere su u piatto da portata, montare la panna con un cucchiaio di zucchero a velo, deve risultare semimomtata e distribuire sulla torta quindi spolverare con la cannella e riporre in frigorifero per un paio di ore prima di servire.




Zucca arrosto con salsa tahini


La zucca arrosto non è che mi faccia impazzire, ma sfogliando il libro di Ottolenghi “Jerusalem”, prestato da un’amica, mi è venuta l’ispirazione per il piatto di oggi. La pasta di sesamo (tahina) giaceva nel mio frigo inutilizzata già da un po’ e poi il contrasto con il dolce della zucca……mmmmmm, come non averci pensato prima. Per mancanza di alcuni ingredienti e per aver modificato anche un po’ il procedimento della ricetta originaria, questa è una mia libera interpretazione, ma vi assicuro che la zucca arrosto, condita così, ha acquistato un posto rilevante nella scala delle mie preferenze culinarie :-)
Il libro nel complesso molto bello e interessante, Accattatevillo!

ape Per due persone.

Ingredienti
300 g di zucca gialla
2 cucchiai di pasta tahina
4/5 cucchiai d’acqua
1/2 limone, il succo
1/4 di spicchio d’aglio
sale nero delle hawaii
coriandolo macinato
prezzemolo fresco tritato
olio extravergine di oliva

Lavare e tagliare la zucca a fette dello spessore di 2 centimetri, disporle in una pirofila e infornare a 190 °C per circa un ora. Nel frattempo preparare la salsa mettendo nel mix due cucchiai di salsa tahina, il succo di limone, un pizzico di sale, l’aglio e l’acqua, frullare tutto fino ad ottenere una salsa liscia e morbida, aggiungere acqua se necessario.
Disporre la zucca su di un piatto da portata, aggiungere a filo l’olio, la salsa tahina, una spolverata di coriandolo macinato e del prezzemolo fresco.
Accompagnare il piatto con una bella fetta di pane casereccio, magari fatto come si deve e pure con la pasta madre e buon appetito!

Mentre scrivo mi sono resa conto che questo è il primo post dell’anno, non so perché ma pensavo o speravo che ne avessi già pubblicato un altro e invece vedo che ero rimasta al pandoro :-(
Mi sembra sia passata una vita dalla preparazione dei lievitati natalizi ad oggi, ed in effetti con l’anno nuovo alcune cose sono cambiate: una collaborazione finita non troppo bene, nuove collaborazioni che stanno per iniziare, altre cose che bollono in pentola da un po’ e che pian piano prendono forma :D
Ecco come è cominciato per me e il mio blog il nuovo anno!
Per chi fosse preoccupato, insieme al mio maritozzo, della mia pasta madre posso rassicurarvi che continuo a rinfrescarla con lo stesso entusiasmo e forse con una curiosità sempre crescente rispetto al lontano 2009, quando la sua storia in casa mia ebbe inizio, perciò, come si dice adesso, stay tuned (non mi piace per niente questo termine) che le novità arriveranno presto!!!




Pepper and buttersquash, enjoy it!


Queste piccole cose mi rendono realmente e profondamente felici :D
Vi chiederete per cosa sia felice? Beh parlavo della ricetta di oggi, dell’abbinamento zucca and pepper, dopo la mia collaudatissima zuppa di zucca e zenzero, questa combinazione mi ha fatto altrettanto sognare.
Sabato mattina al mercato contadino mi sono imbattuta nel banchetto dell’azienda agricola biologica Il Cucco, che è stata proprio una rivelazione per la freschezza, la qualità delle verdure e per la gentilezza, che al giorno d’oggi non guasta mai, del proprietario!
Una felice scoperta che oggi ho il piacere di condividere con voi anche per ricordarvi che stasera sarò ospite dei miei amichetti di Birra Cerqua per un “Bread Show” dove oltre a vedermi con le mani in pasta (farò un impasto con pasta madre e come si fa il rinfresco), potrete degustare la Madre Cerqua, birra stile blanche fermentata con la pasta madre, in Happy Hour per tutta la durata dell’evento!!!
Ci sarà anche lo spaccio di pasta madre e la degustazione di alcuni miei pani preparati ad hoc per la serata e con la oramai famosa “Corteccia”!!!!

Vi aspetto a partire dalle ore 19.00 in Via Broccaindosso 5/C a Bologna!

birracerqua_breadshow

PEPPER AND BUTTERSQUASH SALAD

cucchiaino50x50 Per 2 persone

250 g peperoni verdi friggitelli
200 g di zucca violina
1 spicchio d’aglio
olio extravergine di oliva
sale nero delle hawaii

Lavare i peperoni interi ed asciugarli, tagliare a cubotti la zucca. In una padella o nel wok riscaldare un paio di cucchiai abbondanti d’olio con lo spicchio d’aglio dopodiché tuffare la zucca e i peperoni, lasciare soffriggere leggermente per qualche minuto mescolando delicatamente quindi chiudere con un coperchio e lasciare cuocere ancora per qualche minuto. Togliere il coperchio e aggiungere il sale nero, mescolare e spegnere il fuoco.
Lasciare riposare per un oretta prima di servire!




Zuppa di bulgur e quinoa con zucca ;-)


Non so da voi, ma a casa mia, di questi tempi, regna il moccolo penzolante!
Siamo in un vortice, da quando l’apotto va al nido (da me soprannominato COVO), l’areosol ha cominciato ad essere un oggetto da arredamento insieme ai pacchetti di fazzolettini sparsi in tutta casa, proprio come un istallazione di arte contemporanea :-)
Completano il quadro: giochi sempre sparsi (si li mettiamo a posto, ma dopo 5 minuti è tutto come prima), pezzetti di cibo che si ficcano nei posti più impensati (si le facciamo le pulizie, ma dopo 30 minuti è tutto come prima), il moccolo penzolante di cui sopra……..
Lo so è così, ce lo dicono tutti, ma come sempre se non vedi non credi!!!
Detto questo, quando l’apotto comincia a riprendersi dal raffreddore o dal malanno x, ecco che cominci a sentire che ti pizzica la gola, che cominci a fare qualche starnuto e che le ossa ti fanno male!! E no, questo è troppo!!!
Un pò dolorante vi posto la ricetta di oggi che secondo me per chi ha apotti in casa o ha il raffreddore o semplicemente è amante della zucca, è meravigliosa.
La zucca è protagonista insieme a zenzero e cumino, ma questa volta invece di fare il solito risottino l’ho associata a questo mix di cereali (anche se in realtà la quinoa non lo è di fatto) bulgur & quinoa della Pedon che ho trovato al supermercato, il risultato è un ottima zuppa molto interessante per consistenza e morbidezza, è una vera e propria coccola in questo periodo!

Ah, per il resto, la mia vita non da mamma procede bene, con presentazioni del mio nuovo libro, con i corsi da Otto in Cucina (vedete aggiornamento qui a lato), eventi, consulenze e chiacchiere qua e là. La cosa mi piace, mi diverte e ne sono contenta, forse la fatica di tutti i giorni non mi fa godere a pieno questi piccoli grandi traguardi ma ne sono comunque molto contenta, anzi la speranza è quella di fare sempre meglio e di più, anche se con apotto di quasi 20 mesi è meglio non far programmi :-)

a presto!

ZUPPA DI BULGUR E QUINOA CON ZUCCA

cucchiaino50x50 Per 2-3 persone

125 g di bulgur e quinoa della Pedon (oppure fate un mix voi se avete i due cereali separati)
1 bella fetta di zucca mantovana
1 micro patata
1/4 di una piccola cipolla dorata
3 cm di radice di zenzero
1 pizzico di semi di cumino
sale e olio extravergine di oliva
coriandolo o prezzemolo per guarnire

Premessa: per una cottura più leggera mettere a cuocere insieme tutti gli ingredienti, altrimenti fare un soffrittino con l’olio e la cipolla prima di aggiungere gli altri ingredienti.
Tagliare a cubetti la zucca e la patatatina, tritare finemente la cipolla, mettere in pentola, aggiungere il bulgur e quinoa, il succo dello zenzero ricavato dalla radice grattugiata e strizzata, i semi di cumino, il sale e un goccio d’olio e coprire con acqua. Portare a bollore e far cuocere fino a che la zucca diventa tenera dopodiché spegnere e mantecare bene schiacciando i pezzetti di zucca sotto il cucchiaio di legno, aggiungere un filo d’olio extravergine di oliva e il coriandolo tritato prima di servire.




Crème caramel alla zucca


Guardando fuori dalla finestra, vedo 40 cm di neve sul tetto della casa di fronte, se poi guardo verso il basso, appiccicando la testa al vetro, vedo poche persone che goffamente cercano di camminare sui marciapiedi innevati, quasi nessuna macchina, qualche ragazzo che fa a palle di neve, il tutto in un silenzio e una quiete surreale. Pensate che stamattina volevo uscire col passeggino :-) Davvero, si! Se non fosse per il fatto che maritozzo, nonna impanicata al telefono e un’amica mi avessero fortemente scoraggiato, probabilmente l’avrei fatto :-) Chissà, forse domani, senza dire niente a nessuno…….
Mentre facevo tutte queste valutazioni sformo le mie crème caramel alla zucca. Anche qui l’inspirazione è stato il mio frigo e alcuni ingredienti da dover consumare :-)
Complice anche un libricino che mia cognata mi ha dato, uscito dalla confezione dei tortelli alla zucca di Giovanni Rana :-), dove ci sono tutte ricettine con la zucca! Io non ho mai provato i prodotti in questione preferendo ovviamente l’home made, ma il libretto mi è stato utile.

Rustica e molto casereccia questa crème, devo dire che mi é piaciuta nonostante le mie perplessità iniziali.
Appena l’ho vista ci sono rimasta male per il suo aspetto ruvido, ma assaggiandola i miei dubbi si sono dissolti!

Che dire, brutta ma buona ;-)

CREME CARAMEL ALLA ZUCCA

cucchiaino50x50 Per 6 persone.

250 ml di panna
150 g di purea di zucca
75 g di zucchero
2 uova
2 cucchiai di cognac o rhum
1 stecca di vaniglia
100 g di zucchero per il caramello


Preparare il caramello mettendo lo zucchero in una pentola dal fondo spesso e sul fuoco vivo. Quando lo zucchero comincia ad imbrunire, fare sciogliere completamente e versare il caramello ancora caldo negli stampini. Riscaldare la panna con la vaniglia (solo i semini), nel frattempo sbattere le uova con lo zucchero. Unire alla panna la purea di zucca e le uova sbattute, aggiungere 2 cucchiai di cognac e versare negli stampini. Cuocere a bagnomaria in forno a 180 °C per 45 minuti. Sfornare, lasciare raffreddare e riporre in frigorifero per qualche ora prima di servire.




Zuppa indian style


Tra i buoni propositi del nuovo anno, immortalati su un foglio a righe del mio quaderno per gli appunti, ci sono un paio di punti che mi toccano particolarmente: tornare al mio peso pre-apotto (grrr grrr) e usare la mia nuova macchina fotografica (reflex :-) regalatami più di un anno fa dal mio fratellone e quasi mai utilizzata!

Mi impegnerò nel 2012 con tutta me stessa, per raggiungere in particolare, tra tutti, questi 2 buoni propositi!!!

Sul primo punto non dico niente, solo che secondo me, madre natura è un po’ ingiusta, tutto qua! Non voglio mica diventare quello che non sono, solo quella di prima, almeno dal punto di vista esteriore!!
Il secondo punto, quello della fotografia, è stato finora uno pseudo tabù!
Vi rendete conto? Fino a qualche giorno fa, non ho quasi mai usato una bella reflex, nuova di zecca. E’ pazzesco, ma hanno prevalso su di me sentimenti e situazioni che hanno, finora, sempre remato contro :-(
L’essermi abituata e affezionata alla vecchia compattina con cui ho realizzato, tutto sommato e senza troppo sforzo, foto dignitose, la paura di non riuscire, l’arrivo dell’apotto, la pigrizia di cambiare obiettivo e di manovrare la ghiera del diaframma :-)…… ecc. ecc., hanno fatto si che abbia convissuto per un anno e mezzo con questa spina nel fianco!

Ma ecco che oggi vi faccio vedere uno dei primi risultati apprezzabili, almeno dal mio punto di vista, of course!

La ricetta invece trova la fonte in una rivista inglese “Feel Good Food”, anch’essa risalente ad un annetto e mezzo fa in cui ho trovato, rileggendola, questa deliziosa zuppa!
La cucina indiana mi affascina molto e qualche volta la mangio volentieri al ristorante, ma l’utilizzo di tutte queste spezie, così tante e tutte insieme, se devo dire il vero, finora non ha trovato spazio nella mia cucina. Mi sono ricreduta assaggiando, man mano che prendeva corpo, la zuppa di oggi :D

Riporto di seguito la mia versione, ma la ricetta originale si trova sulla suddetta rivista, uscita ” spring 2010″!

ZUPPA INDIAN STYLE

cucchiaino50x50 Per 2-3 persone

500 g di zucca gialla
150 g di lenticchie rosse decorticate
1 confezione di ceci già cotti al naturale
3 manciate di spinaci freschi
1/2 cipolla bianca
4 cucchiai d’olio extravergine di oliva
sale qb
4 cm di radice di zenzero
1 pizzico di: semi di finocchio, cannella in polvere, curcuma in polvere, peperoncino in polvere, pepe nero
2 pizzichi di garam masala
1 limone piccolo o 1/2 grande
prezzemolo e menta freschi


Preparare tutti i principali ingredienti: pelare la zucca e tagliarla a dadini, pulire e lavare gli spinaci, scolare e sciacquare i ceci cotti, cuocere le lenticchie coperte d’acqua fino a che diventino cremose.
Fare soffriggere leggermente la cipolla, tagliata a fette sottili, nell’olio e qualche cucchiaio d’acqua, aggiungere le spezie, lasciare ammorbidire dopodiché aggiungere la zucca, aggiungere 2 mestoli di acqua calda e cuocere fino a che la zucca diventi morbida ma non sfatta. Aggiungere le lenticchie, i ceci e gli spinaci e lasciare insaporire, quando gli spinaci saranno appassiti aggiungere il succo del limone, il trito di prezzemolo e di menta freschi, lasciare insaporire ancora per un minuto e spegnere.
Prima di servire fare riposare la zuppa per qualche minuto, accompagnare con del pane abbrustolito.