Che bello mangiare le uova del contadino appena deposte dalle gallinelle ruspanti!
Eh si i vantaggi della campagna sono proprio questi, gustare sapori autentici e cibi genuini di cui riesco a goderne solo ad agosto quando torno nei miei luoghi di infanzia, diventati estranei per molti versi oramai ma i cui sapori mi riconducono immediatamente al passato e mi fanno ripercorre le immagini del film di me da piccola.
Sono qua e tra scrittura e ritmi ancora per poco lenti, mi lascio coccolare dalla cucina di mamma, come le fa lei le uova io non le so fare, perché poi non è così facile cucinare bene le uova e Cracco ne sa qualcosa.
A me piacciono in tutti i modi basta che non ci sia il bianco dell’uovo ancora viscidino, quello non lo sopporto, mi piace ben cotto, ma a volte per riuscire nel risultato le uova si cuociono troppo e allora tutto risulta un po’secco e anche poco salutare.
Il rosso dell’uovo se non cotto molto preserva tutte le sue proprietà nutrizionali invariate e quindi fa anche molto bene, quindi per le uova strapazzate e al tegamino ho imparato a separare i bianchi dai rossi e cuocere prima leggermente i bianchi e poi deporre sopra i rossi in modo da ottenere il risultato perfetto per i miei gusti ;-)
Buon uovo allora, e buon proseguimento di estate!
UOVA STRAPAZZATE
Per 2 persone.
4 uova freschissime
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
sale e pepe
Aprire le uova separandole, mettete i bianchi di uovo nella padella calda con un filo d’olio e mescolare, tenete d parte i rossi fino a quando il bianco comincia a solificare, a questo punto versate anche i rossi in padella e mescolare senza fare rapprendere troppo in modo che le uova rimangono morbide e non troppo cotte! Accompagnate con insalata fresca e del pane freso e servire calde. Buon appetito!