Zuppa di finocchio con fegatelli


Ho imparato a mangiare i fegatelli di maiale in Umbria, prima non li avevo mai visti anche se i miei li conoscono bene. Infatti questi fegatelli provengono proprio da lì e facevano parte del pacco scorta che ad ogni rientro ci portiamo dietro con sommo piacere ;-)
Si dovrebbero cuocere alla brace, o almeno da quelle parti si fa così, e quindi avevo un pò di timore a prenderli…., fino a che ieri non potendo appiccare il fuoco in casa, nonostante la befana andasse bruciata, mi sono limitata a mangiare i dolcetti della calza e a cuocere i fegatelli sulla piastra elettrica, che nonostante fosse elettrica ha fatto il suo lavoro egregiamente.
Io i fegatelli li ho comprati già avvolti nella loro retina e conditi di sale e pepe, non so se in tutte le macellerie si trovano così, ma è possibile acquistare anche la rete di maiale e farseli da se.
Li ho accompagnati con una zuppa di finocchio, visto che eravamo in tema, e del pane tostato a voi la scelta!


ZUPPA DI FINOCCHIO CON FEGATELLI

cucchiaino50x50 Per 2 persone.

4 o 6 fegatelli di maiale
finocchietto selvatico disidratato
2 finocchi
1/2 carota
1 patata piccola
1 costa di sedano
2 cipollotti
1/4 di cucchiaino di cardamomo in polvere
1 pezzettino di zenzero
sale e olio extra vergine di oliva


Cuocere i fegatelli alla brace o su una piastra elettrica con una spolverata di finocchietto selvatico ( aggiungete sale e pepe se non fosse già stato aggiunto dalla macelleria). Devono cuocere lentamente quindi il calore non deve essere troppo forte, considerate circa 30-40 minuti di cottura. Nel frattempo preparare la zuppa, per cui lavare e pulire i finocchi e gli altri odori. Mettere tutto in pentola e aggiungere 2 dita di acqua che comunque deve restare al di sotto delle verdure per circa la metà. Aggiungere il sale e l’olio e il cardamomo, coprire e lasciare cuocere fino a che le verdure siano morbide. Frullare, servire con pezzetti di fegatelli, pane tostato e con una spolverata di finocchietto selvatico.



Fennel soup with pig’s liver forcemeat



zuppa-finocchio-e-fegatelli1
cucchiaino50x50 Serves 2.

4 or 6 pig’s livers forcemeat
dried wild fennel
2 fennel
1/2 carrot
1 small potato
1 rib of celery
2 little onions
1/4 teaspoon cardamom powder
1 little piece of ginger
salt and extra virgin olive


Barbecue the pig’s livers forcemeat or cook on a grill with a sprinkling of wild fennel (add salt and pepper if it had not already been added by the butcher). Must cook slowly so the heat should not be too strong, the time of cooking is about 30-40 minutes. Meanwhile prepare the soup, so wash and clean the fennel and other vegetables. Put everything in a pot, add 2 fingers of water that must be below of the vegetables for about half. Add salt and oil and cardamom, cover and cook until the vegetables are soft. Whisk and serve with pieces of livers, toasted bread and a sprinkling with wild fennel.




Totani ripieni di puntarelle con ciuffi fritti


Nonostante le intemperie che si stanno avversando sulla città di Bologna e i suoi 4° di temperatura esterna, riservo ancora un briciolo di buona volontà per andare a fare la spesa e per cucinare qualcosa di buono per gli ospiti laziali che mi verranno a trovare nel week-end. Spero solo portino con se una ventata di bel tempo, daltronde arrivano domani :-)
E’ proprio dal Lazio che arrivano le buone Puntarelle impiegate nella preparazione di questi totani che in origine dovevano essere calamari ma che non trovai!! Infatti vi consiglio, se mai voleste fare questa ricetta, di comprare i calamari dalla carne più morbida e più pregiata dei poveri totani che rimangono leggermete più croccanti. Comunque sono stati buoni lo stesso!!!
Ma chi ha in mente esattamente la differenza di forma e colore tra il Totano e il Calamaro??? ;-)
Con questo quesito vi lascio, augurandovi tempi metereologici migliori!!!!


TOTANI RIPIENI DI PUNTARELLE CON CIUFFI FRITTI

cucchiaino50x50 Per 4 persone.

10 totani freschi (meglio se calamari)
350 gr di puntarelle
250 gr di pane raffermo
4 filetti di alici sott’olio
1 spicchio d’aglio
sale e olio extravergine d’oliva
1/2 bicchiere di vino bianco
olio per friggere, farina e sale per i ciuffi di totano


Pulire bene i totani: togliere lo scheletro, le interiora, la pelle esterna, e dalla testa togliere gli occhi e il becco. Mettere il pane raffermo a bagno in acqua tiepida. Staccare le cime centrali delle puntarelle, tagliarle a lamelle e metterle a bagno in acqua fredda per una mezzora, dopodiché scolare e ripassare in padella con aglio, olio, sale, alici e con le ali del totano tagliate a dadini. Cuocere per una decina di minuti, ad ogni modo le puntarelle devono restare croccanti. Strizzare il pane e ripassarlo un pò in padella con un filino d’olio, e poi unirlo alle puntarelle. Riempire con un cucchiaino i totani e chiudere l’estremità con uno stuzzicadente. Mettere i totani in una padella e rosolarli con un filo d’olio, aggiungere poi il vino e continuare la cottura senza coperchio fino ad assorbimento. Riscaldare in un pentolino stretto e alto l’olio per friggere e ripassate i ciuffi di totano ben asciutti nella farina. Quando l’olio sarà caldo tuffate i ciuffi a 2 alla volta. Scolare, aggiungere il sale e servire insieme ai totani.



Tattler filling with puntarelle & fried tufts



totani-ripieni2
cucchiaino50x50 Serves 4.

10 fresh tattler (preferably squid)
350 gr of puntarelle (a variety of chicory)
250 gr of stale bread
4 anchovy fillets in oil
1 clove garlic
salt and extra virgin olive oil
1/2 cup white wine
oil for frying, flour and salt for the tufts of tattler


Thoroughly clean the squid: remove the skeleton, viscera, the outer skin, remove from the head, the eyes and the beak. Soak the stale bread in warm water. Detach the central tufts of puntarelle, cut into strips and soak in cold water for half an hour, then drain and lightly fry in a pan with garlic, olive oil, salt, anchovies, and with the wings of tattler cutted into cubes. Cook for about ten minutes, however the puntarelle must remain crisp. Squeeze the bread and lightly fry it in a pan with a trickle of oil, then add it to puntarelle. Fill the squid with a teaspoon and close the end with a toothpick. Put the squid in a pan and brown with a little oil, then add the wine and cook without lid until absorbed. Heat in a saucepan the oil for frying, dry the tufts of tattler and then pass it in the flour. When the oil is hot fry the tufts to 2 at a time. Drain, add salt and serve with the tattlers.




Tortino di alici


Per augurarvi un buon week end, vi lascio la ricettina del tortino di alici, velocissimo (ma solo se riuscite a trovare le alici già pulite :-) e allo stesso tempo semplice e buono.
Vi anticipo inoltre che lunedì pubblicherò il mio primo video :-) Su cosa???
Beh, avrete capito che la panificazione è un aspetto che mi preme molto, quindi il video è su come preparare dalla a alla z il pane fattoincasa con la pasta madre :-)
Appuntamento a lunedì!!!!

TORTINO DI ALICI

cucchiaino50x50 Per 2 persone.

200 gr di alici fresche
3 piccole patate
olio extravergine di oliva
prezzemolo
pangrattato
capperi sotto sale
qualche goccia di aceto di vino
un po di burro per la teglia


Pulire le alici aprendole a libro e togliendo la lisca e le interiora, poi lavarle e lasciarle scolare. Pelare e tagliare le patate a dischi sottili. Imburrare la teglia e disporre le patate sul fondo, aggiungere un pizzico di sale. Disporre le alici a raggiera con la coda rivolta verso il bordo della teglia. Aggiungere i capperi sciacquati sotto l’acqua corrente, il prezzemolo, il pangrattato. Irrorare con un filo d’olio e con qualche goccia di aceto. Infornare a 190° per 20 minuti. Sfornare e servire caldo.



Anchovy Pie

tortino-di-alici21

cucchiaino50x50 Serves 2.

200 grams of fresh anchovies
3 small potatoes
extra virgin olive oil
parsley
breadcrumbs
salted capers
few drops of wine vinegar
a bit of butter for the pan


Clean the anchovies by opening a book and removing the bones and entrails, then wash them and let them drain. Peel and cut potatoes into thin disks. Butter the pan and arrange the potatoes on the bottom, add a pinch of salt. Arrange the anchovies in a radial pattern with the tail pointing toward the edge of the pan. Add the capers, rinsed under running water, parsley, breadcrumbs. Sprinkle with a little olive oil and a few drops of vinegar. Bake at 190 ° for 20 minutes. Remove from the oven and serve hot.




Clafoutis di porro e patate


Oggi non sapete cosa preparare per pranzo o per cena (mentre lo scrivo mi sento un pò telemarketer)? Vi consiglio questo clafoutis salato che è veramente veloce da preparare, ma allo stesso tempo è molto buono e in tavola fa un bell’effetto :-)

Et rapidement….. Au revoir!!!!


CLAFOUTIS DI PORRO E PATATE

cucchiaino50x50 Per una teglia di 26 cm di diametro.

2 porri
1 piccola patata
4 uova
2 cucchiai di farina di riso
10 gr di burro
70 ml di latte
60 gr di mozzarella
maggiorana
sale


Lavare i porri togliendo le foglie esterne, tagliarli ad un’altezza di circa 2 cm. Lavare e pelare la patata e tagliarla a cubetti, anch’essi di circa 2 cm. Imburrare una teglia e disporvi sopra prima tutti i porri e poi, nei buchi, i cubetti di patata. Sbattere in una terrina le uova con il sale, il latte, la farina e versare nella teglia in modo da ricoprire le verdure. Aggiungere la mozzarella tagliata a dadini e la maggiorana. Infornare a 190° per una ventina di minuti. Lasciare raffreddare un pò prima di servire.



Leek and Potato Clafoutis



leek and potato clafoutis
cucchiaino50x50 For a 26 cm baking dish.

2 leeks
1 small potato
4 eggs
2 tablespoons rice flour
10 gr butter
70 ml of milk
60 gr mozzarella
marjoram
salt


Wash the leeks by removing the outer leaves, cut to a height of about 2 cm. Wash and peel the potato and cut into cubes of about 2 cm too. Grease a baking dish and put before all the leeks and then, in the holes, the cubes of potato. Whisk the eggs in a bowl with salt, milk, flour and pour into baking pan to coat the vegetables. Add the cubed mozzarella and marjoram. Bake at 190° for about twenty minutes. Allow to cool slightly before serving.




Fish burger o Hamburger di pesce?


fishburger2
S.O.S. NOME!
Non so come chiamarli, anche se io direi Fishburger. Poi, però, facendo una ricerca su wikipedia ho trovato che la parola Hamburger deriva dalla città di Amburgo e non dal fatto che fossero di carne, come originariamente pensavo io. Quindi sarebbe più appropriato chiamarli Hamburger di pesce, anche perchè, nell’uso comune, la parola Fishburger identifica i famosi panini con cotoletta di pesce dei fast food :(
Non so se sono riuscita a spiegare il mio dilemma in poche righe, comunque a parte l’etimologia, mi è venuta in mente questa ricetta durante la lunga ma simpatica attesa al banco del pesce della Pescheria Brunelli.
Ricetta che ho realizzato anche grazie al contributo del mio valido pescivendolo “Giacomo” (credo si chiami così, sono una frana con i nomi), che non mi ride in faccia quando gli dico che cosa voglio realizzare, ma mi consiglia sulla varietà di pesce da acquistare :)
A proposito, finisco col dire che è stata azzeccatissima la scelta della ventresca di tonno, parte morbida e delicata che si usa anche per fare il sushi, in combinazione con il filetto di merluzzo. Squisiti!!!
Ma voi, come lo chiamereste??


FISH BURGER O HAMBURGER DI PESCE

cucchiaino50x50 Per 4 persone.


350 gr di ventresca di tonno
250 gr di filetto di merluzzo
1 piccolo spicchio di aglio
1/2 cucchiaino di aneto
olio extravergine d’oliva
sale


Tagliare a cubetti la ventresca di tonno e schiacciarli nello schiacciapatate. Tagliare a piccoli dadini il filetto di merluzzo e unire al tonno macinato. Aggiungere un pò d’olio, lo spicchio d’aglio tritato, il sale, l’aneto e impastare il tutto.
Ritagliare da un foglio di carta da forno 8 dischi del diametro del vostro schiacciapatate. Formare 4 palle con l’impasto di pesce, poi posizionare un disco di carta sul fondo dello schiacciapatate, appoggiare sopra una una palla, coprirla con un altro disco di carta e schiacciare per formare il vostro fishburger. Continuare con il rimanente impasto. Cuocere i fishburger su una piastra per qualche minuto da entrambi i lati e servire sopra delle foglie di lattuga.



Fish burger or Hamburger of fish?



fishburger3

cucchiaino50x50 Serves 4.


350 g “ventresca” fillet tuna (a womb part of the tuna)
250 g fillet of cod
1 small clove garlic
1/2 teaspoon dill
extra virgin olive oil
salt


Dice the tuna and crush it in the potato masher. Cut the cod fillets into small cubes and add to the minced tuna. Add a little oil, a clove of minced garlic, salt, dill and mix everything.
Cut from a sheet of baking paper 8 discs of the diameter of your potato masher. Form 4 balls with the mixture of fish, then place a paper disk on the bottom of the potato masher, rest on a ball, cover with another paper disk and press to form your fishburger. Continue with remaining dough. Cook the fishburgers on a griddle pan for a few minutes on both sides and serve over lettuce leaves.




Spiedini di seppie gratinate


spiedini-seppie
Queste seppie sono facili facili da fare e fanno anche tanto effetto in tavola, certo fa effetto anche pulirle ad una ad una con tutto il nero, che se malauguratamente si rompe il sacchetto che lo contiene, e se malauguratamente non vi siete messi i guanti :) :) :) … altro che effetto!!!
A parte questa scenetta un po splatter, sono buone e belle.
Volete sapere la ricetta???
Uff, ma se oggi volessi fare sciopero??
Devo cominciare a fare come Paoletta che da gli ingredienti e chiede ai propri lettori, come me, di fare la ricetta & foto :) Bella idea, no???
Vabbè per ora continuo alla vecchia maniera e per prima cosa vi dico che, come avrete già capito, le seppie vanno pulite con i guanti …poi:


SPIEDINI DI SEPPIE GRATINATE

cucchiaino50x50 Per 2 persone.

8-12 seppie medie
2-3 cucchiai di pangrattato
1/2 spicchio d’aglio
il succo di 1/2 limone
prezzemolo
olio extravergine di oliva
sale


Pulire bene le seppie: togliere l’osso, le interiora, togliere la pelle, e dalla testa togliere gli occhi e il becco. Preparare un composto con il pangrattato aggiungendo il succo di limone, l’aglio tritato, l’olio, il sale e il prezzemolo. Infilzare le seppie negli appositi stecchini, riporli in una teglia unta d’olio e con un cucchiaino riempire con il composto di pangrattato. Cuocere in forno a 180° per 20 minuti ed in ultimo passare 1 o 2 minuti al grill. Servire con prezzemolo fresco.



Cuttlefish skewers gratin



spiedini-seppie2

cucchiaino50x50 Serves 2.

8-12 cuttlefish medium
2-3 tablespoons breadcrumbs
1/2 clove garlic
juice of 1/2 lemon
parsley
extra virgin olive oil
salt


Thoroughly clean the cuttlefish: remove the bone, the entrails, the skin and from the head remove eyes and beak. Prepare a mixture with the breadcrumbs by adding the lemon juice, garlic chopped, olive oil, salt and parsley. Skewer cuttlefish. Put the skewers in a baking pan greased with oil and with a teaspoon fill the cuttlefish with the mixture of breadcrumbs. Bake at 180 degrees for 20 minutes and finally go 1 or 2 minutes to grill. Serve with fresh parsley.