Caramelle con soffio di capra Tomasoni


Eccomi di nuovo su questi teleschermi, mamma mia era di gennaio l’ultimo post e pensare che tra qualche giorno siamo già a Pasqua.
E’ inutile dire che il tempo vola e che non ce n’è mai abbastanza, vi avevo già detto che con Claudio stavamo mettendo il punto alla mia ultima fatica editoriale, invece siamo ancora qui che aggiustiamo e rifacciamo scatti, ma ci siamo, ormai ci siamo! Di questo vi aggiornerò dunque più avanti.
Con il post di oggi ho voluto un po’ spezzare il ritmo, mi sono proprio divertita, come agli esordi del mio blog, con la ricetta di oggi infatti partecipo al contest del Caseificio Tomasoni #Primi1000GiorniTomasoniContest.

L’argomento è quello dell’alimentazione per i bimbi, avendone uno, mi sta molto a cuore. Quando si parla di bimbi non si può prescindere dalla qualità del cibo che portiamo in tavola, andrebbe considerato sempre ma si sa che noi mamme per i nostri figli scegliamo sempre il meglio.
Il mio Lory, oramai già quasi un ometto, è sempre stato coinvolto da noi in cucina e così adesso adora fare gli impasti e collabora attivamente alla preparazione dei nostri pranzi, a volte me ne pento perché si misura con cose più grandi di lui e mi fa prendere un accidente quando lo vedo per esempio prendere la macchinetta del caffè bollente dal fornello perché vuole venire al tavolo a servirci.

Insieme abbiamo preparato queste caramelle, non vi dico la farina sparsa dappertutto, ma ci siamo anche divertiti molto , le abbiamo farcite con il “soffio di capra”, molto saporito e gustoso, una manciatina di parmigiano e timo e poi li abbiamo gustati tutti insieme con un sughetto di pomodoro e basilico.

Ricetta semplice dunque, come quelle che piacciono al mio ometto che preferisce, come la maggior parte dei bimbi, gustare pochi sapori alla volta. La differenza qui la fanno gli ingredienti per qualità,freschezza e genuinità.

In primis i formaggi Tomasoni, azienda trevigiana che abbraccia la filosofia della filiera corta per cui raccoglie il latte solo da aziende attentamente selezionate nel raggio di 40 km da loro, che abbiano cura e rispetto per gli animali allevati. Questo è un valore molto importante per un’azienda che si trasferisce in maggiore qualità del prodotto!

La farina utilizzate per la realizzazione della pasta fresca è il farro monococco, cereale nobilissimo, oggetto ultimamente di molti studi sulle sue proprietà benefiche legate alla maggior presenza di vitamine, carotenoidi, zinco e ferro, lo sto utilizzando in molte preparazioni e alla pasta dona un gusto unico, di fianco ad un formaggio ottimo non potevo che usare un ottima farina, anche il pomodoro è stato scelto accuratamente ma magari di questo vi parlo in un altro post, qui vi dico solo che è naturalmente dolce e semplicemente pomodoro.

Per la serie quando usate ingredienti ottimi, con un minimo di lavorazione otterrete sempre dei piatti sensazionali per i vostri piccoli, ma anche per tutta la famiglia!!

Vi lascio alla ricetta e ci vediamo presto con le ricette di Pasqua :-)

CARAMELLE CON SOFFIO DI CAPRA TOMASONI

cucchiaino50x50 Per 4 persone.

PER LA PASTA ALL’UOVO
200 g di farina di farro monococco bio
2 uova da 55 g

PER IL RIPIENO
200 g di Soffio di Capra Tomasoni
30 g di parmigiano reggiano
una spolverata di timo essiccato

PER IL SUGO AL POMODORO
250 ml di passata di pomodoro bio
1/2 spicchio di aglio
sale e olio extravergine di oliva
qualche foglia di basilico fresco

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In una ciotola unire la farina e le uova ed amalgamare dapprima con una forchetta poi con la mano, quindi formare una palla, coprire e fare riposare per 30 minuti. Nel frattempo in un’altra ciotola unire il soffio di capra, con il parmigiano grattugiato e il timo, io non ho aggiunto sale perché per me già saporito così, con una forchetta lavorare il formaggio, poi trasferire il composto in una sac à poche. Stendere la pallina di pasta con il matterello in una sfoglia sottile e dallo spessore uniforme, quindi rifilare i bordi con un coltello e con la sac à poche formare delle palline di ripieno distanziate tra loro 5-6 cm.

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Sovrapporre il lato opposto della sfoglia sul lato con il ripieno, togliere l’aria con una spazzola o con le mani, quindi tagliare a rettangolo in modo da formare poi le caramelle. Su ciascun lato del rettangolo ottenuto andare a formare delle piegoline con le dita che poi dovete pizzicare bene al centro per non farle aprire in cottura. Riporre su un vassoio di carta spolverato di farina e continuate fino a finire tutti gli ingredienti.

Una volta preparate le caramelle, portare a bollore una pentola con abbondante acqua salata e nel frattempo preparate un sughetto veloce con aglio, olio e passata di pomodoro, lasciare andare su fuoco allegro per qualche minuto. Cuocere le caramelle di pasta per 3-4 minuti, quindi scolare e ripassare in padella con il sughetto, impiattare e guarnite con foglioline di basilico fresco e volendo con un altro goccio di olio extravergine di oliva!

Buon appetito e buon divertimento con i vostri bimbi ;-)




Pane Gentilrosso con ricotta e fichi


W la tecnologia ;-)
Non potete immaginare cosa è stato scattare queste foto con la mia nuova macchina fotografica, la mia mia prima macchina seria che ho scelto e voluto io!!! Sono rinata, sono felicissima e anche un po’ preoccupata!!!
Non ho resistito, anche se potevo fare di meglio, le ho volute subito condividere con voi in questo post :D
Tutto è nato anche dal corso di food photography di Monique, la trovate qui nel suo blog MIEL & RICOTTA, mi ha fatto usare la sua macchina ed è stato subito amore per l’universo CANON, venivo da una PENTAX regalata da mio fratello più di 10 anni fa, bellina lei, ma penso che sia giunto il momento di appenderla al chiodo nella stanza dei ricordi!
Mi sembra tutto molto “figo”, è come quando presi la patente nella mia amata giungla napoletana e poi venni al nord, era oramai una passeggiata guidare in strade, per altri considerate caotiche, con semafori funzionanti e rispettati!!!!!

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Due parole sulla ricetta, che parla da se, il profumatissimo gentilrosso, vecchia varietà di grano tenero dell’appennino tosco-emiliano, molita dall’Antico Molino Rosso, dove ho fatto questo pane ad un corso per professionisti che ne volevano sapere di più sui grani antichi e sul lievito madre! La ricotta per i bolognesi l’ho comprata fresca al Mercato degli Albani al Caseificio Morandi, e i fichi pure perché l’albero per coglierli freschi ancora non ce l’ho ;-)

PANE GENTILROSSO CON RICOTTA E FICHI

cucchiaino50x50 Per 1 pane da circa 1 kg.

500 g di farina di grano tenero varietà gentilrosso semintegrale Antico Molino Rosso
150 g di pasta madre di frumento attiva, a 3 ore dal rinfresco
350 g di acqua (70% di idratazione)
10 g di sale

Mettere la farina in impastatrice, aggiungere l’acqua tiepida, fare qualche giro con l’impastatrice dopodiché fermarla e fare almeno 30 minuti di autolisi. Aggiungere all’impasto autolitico la pasta madre spezzata grossolanamente quindi azionare l’impastatrice ad una velocità bassa, dopo qualche giro aggiungere il sale e continuare ad impastare per 4-5 minuti. Trasferire l’impasto in un mastello oleato, fare le pieghe e lasciare riposare per due ore a 26 °C, fare la formatura e riporlo nel cestino da lievitazione, lasciare lievitare a 26 °C con umidità per altre 2-3 ore.
Infornare in forno preriscaldato con vapore, alla temperatura di 250 °C per 15 minuti, abbassare a 200 °C e proseguire per altri 30 minuti di cottura. Gli ultimi 5 minuti con la fessura del forno aperta.
Sfornare e lasciare raffreddare completamente il pane su di una griglia prima di servire con ricotta freschissima e fichi possibilmente appena colti ;-)

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Cake marroni & ricotta


Dopo una settimana decisamente mostruosa vi lascio la ricetta di questo cake che è assolutamente da provare!!!!
Secondo me non è tanto l’accoppiata ricotta e marroni quello che lo rende speciale (si può facilmente intuire infatti che i due ingredienti si sposino bene) quanto piuttosto il sottile strato zuccherino/castagnoso che si forma in superficie grazie all’aggiunta di qualche cucchiaiata di composto marroni-zucchero-ricotta che volutamente ho deciso di aggiungere prima di infornare “on the top”.
Tale operazione ha fatto si che in cottura il cake si gonfiasse ed esplodesse nella parte centrale rendendolo assolutamente bello e irresistibile :-) oltre che buonissimo!

Per oggi passo e chiudo, vado a raccogliere le mie idee ed energie, oltre che per preparare le baby pappe della settimana, per far si che questa settimana sia più fruttuosa ed entusiasmante di quella passata ;-)

Buon inizio a tutti!

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CAKE MARRONI & RICOTTA

cucchiaino50x50 Per uno stampo da plumcake grande o due piccoli.

300 g di farina “00”
300 g di zucchero
60 g di burro
3 uova
50 ml di latte
10 g di lievito per dolci
200 g di marroni lessati
200 g di ricotta vaccina

Lessare i marroni in abbondante acqua per un’ora, lasciare raffreddare e sbucciare e passare al mixer i marroni quindi aggiungere lo zucchero e la ricotta e frullare ancora in modo da ottenere una crema omogenea.
A parte sbattere le uova, aggiungere poi la farina, il lievito ed il latte fino ad ottenere un composto omogeneo, dopodiché unire il composto di marroni e ricotta tenendone da parte 3-4 cucchiai. Versare il composto nello stampo imburrato, livellare e aggiungere nel senso longitudinale il composto di marroni e ricotta. Infornare e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 60 minuti. Sfornare, lasciare raffreddare e togliere dallo stampo, metterlo su una griglia e fare raffreddare completamente.




Pizza di semola con crema di zucca e ricotta


Scusate se ve lo dico ma la pizza in questione è stata una vera goduria anche se, per i miei gusti, è finita troppo presto :-)
E’ stata una delle poche gratificazioni di questo week end passato a preparare barattolini di brodo vegetale, di omogeneizzato di vitello e di pollo :-( oltre ad essermi attaccata alla boccetta del propoli per stroncare sul nascere quel pizzicorino alla gola e la sensazione di ossa rotte che mi ha accompagnato tutto sabato e domenica :-(
Quindi come dicevo, visto che non ho avuto molte forze per uscire mi sono rinchiusa come ai vecchi tempi in cucina con in più apotto e maritozzo che giocherellavano, facevano pappa-nanna–a–a a rotazione :-)

Ho ripreso a fare il pane dopo mesi di quasi inattività, e la cosa mi ha fatto sentire molto bene, ho fatto per la settimana un semplice pane alla semola e visto che c’ero mi sono lanciata nella sperimentazione di certi panini dolci per la colazione e poi, non poteva mancare la pizza per cena :-)

Complici sono stati due ingredienti ottimi, comprati sabato al Mercato della Terra, la zucca gialla (quella mantovana/piacentina, insomma quella a forma di zucca di halloween ma piccoletta, più appiattita alle estremità e con la buccia verde) e la ricotta vaccina (buonissima)! Sulla via del ritorno, come spesso mi capita, la loro destinazione era nella mia testa!

PIZZA DI SEMOLA CON CREMA DI ZUCCA E RICOTTA

cucchiaino50x50 La ricetta non ricetta… Per 2 lingue di pizza.

Non è proprio una ricetta quella di oggi, ma più un suggerimento, visto che ho preso un po’ d’impasto del pane alla semola (vedi ricetta su “La pasta madre”) dopo la prima fase di lievitazione l’ho messa in frigo e l’indomani l’ho stesa a mo’ di lingua e quindi l’ho fatta lievitare coperta con pellicola per altre 2-3 ore. A parte ho cotto la zucca e ridotta a crema. Una volta lievitata la pizza l’ho cosparsa con la crema di zucca, un filo d’olio extravergine d’oliva e infornata a 200° per 20 minuti, a fine cottura ho aggiunto le fette di ricotta vaccina, una spolverata di zenzero in polvere e di pepe nero, ancora un goccio di olio e impiattato!!!




Crostatine ricotta, menta & cioccolata!!


La ricetta di oggi deriva da una idea rubata, venerdì scorso, all’Osteria “Il Rovescio” in via Pietralata 75 (BO), dove ho scoperto la crostata di cui oggi vi presento la mia versione. E’ un posto molto carino e accogliente, si mangia e si beve bene e propongono piatti degustazione preparati con i prodotti del vicino “Mercato della Terra”, di cui, come oramai sapete, sono una assidua frequentatrice :-)
Altra scoperta culinaria del week end deriva proprio dal mercato in questione. Meraviglia delle meraviglie, sabato c’era anche il banchetto del pesce freschissimo, che viene direttamente da Cattolica!! Vendono solo il pescato per cui c’erano per esempio lupini, sogliole, alici e lumachine, ma la cosa bella è che proponevano anche piatti degustazione già pronti (slurp!!!), io ho comprato delle alici gratinate cotte alla griglia lì davanti a me che emanavano un profumo da far venire l’acquolina, che poi si sono rivelate eccezionali!! C’erano anche il sauté di vongole e le lumachine al sugo!!! Cosa voler di più dalla vita????
Per i frequentatori del mercato che si sono persi questa edizione, sappiate che il pesce ci sarà per 3 sabati al mese, sicuramente il prossimo, per le altre date bisogna chiedere direttamente a loro!!

Ma torniamo alla ricetta di oggi, mi ha entusiasmato quando l’ho assaggiata all’osteria, e poi a casa mentre la preparavo perché sono stata felicissima di impiegare le foglioline di menta colte dalla mia pianta. Insieme alle altre piante aromatiche la menta la custodisco gelosamente sul balcone sotto la serra di tessuto-non tessuto (fatta da me) dove ho potuto constatare che non solo non si sono gelate, ma che crescono!!!!!!!
Quando l’ho assaggiata, mi ha sorpreso la combinazione, anche se a pensarci bene non è così inconsueta, è solo che non ci avevo pensato prima ;-)
Ovviamente queste crostatine monoporzioni sono il frutto della mia fantasia, elaborazione molto buona di quelle che potrete trovare all’osteria di cui sopra :-)


CROSTATINE RICOTTA MENTA & CIOCCOLATA

cucchiaino50x50 Per 12 crostatine.

250 g di farina tipo “00”
25 g di farina di mais fioretto
100 g di zucchero semolato
100 g di burro
2 uova
un pizzico di sale
7 g di lievito per dolci

Ripieno

250 g di ricotta vaccina
90 g di zucchero semolato
30-35 foglioline di menta fresca
50 g di cioccolata al latte o fondente

Versare le farine a pioggia sulla spianatoia con il lievito, fare la fossetta e aggiungere, lo zucchero, le uova, il burro a pezzetti ammorbidito a temperatura ambiente e il sale. Lavorate il tutto fino a formare un composto omogeneo, avvolgete l’impasto nella pellicola trasparente e fatelo riposare in frigorifero per 30 minuti. Stendere i 2/3 dell’impasto con il mattarello e ricavare con un coppapasta 12 dischi da 8-9 cm di diametro, mettere i dischi negli stampini da crostatina svasati (base 6,5 cm di diametro, altezza 2,5 cm e circonferenza in superficie di 7,5 cm di diametro) precedentemente imburrati, praticare sulla base dei buchi con i rebbi della forchetta. Frullare la ricotta con lo zucchero e la mente fino ad ottenere una crema, aggiungervi la cioccolata tagliata a scaglie e riempire le crostatine con un cucchiaio della crema ottenuta.
Con la rimanente pasta frolla formare 2 o 3 palline, passarle nello schiacciapatate o meglio schiacciapassatelli e tagliare con il coltello ad un altezza di 5-7 mm, dopodiché posizionare l’impasto a nido d’ape su ogni crostatina, anche non coprendole completamente e infornare. Cuocere a forno preriscaldato a 180° per 20-25 minuti. Togliete dal forno e lasciate raffreddare su una griglia prima sformare e di servire con una spolverata di zucchero a velo.



Tarts with ricotta, mint & chocolate



tarts with ricotta, mint and chocolate
cucchiaino50x50 For 12 tarts.

250 g of flour “00”
25 g corn flour
100 g caster sugar
100 g of butter
2 eggs
a pinch of salt
7 g baking powder

Filling

250 g ricotta cheese
90 g caster sugar
30-35 fresh mint leaves
50 g of milk chocolate or dark chocolate

Pour the flours on a pastry board with baking powder, make a dimple and add sugar, eggs, butter into small pieces softened at room temperature and salt. Work up to form a homogeneous mixture, wrap the dough in cling film and let rest in refrigerator for 30 minutes.
Roll out the 2/3 of the dough with a rolling pin and cut with a pastry rings 12 disks of 8-9 cm in diameter, put the disks in the tart molds (6.5 cm base diameter, 2.5 cm height and girth in area of 7.5 cm in diameter) previously buttered, make holes on the base with the prongs of a fork. Whisk the ricotta cheese, sugar and mint until creamy, add the chopped chocolate chips and fill the tarts with a spoonful of this cream.
With the remaining pastry form 2 or 3 balls, put each one in a masher, then press and cut with a knife at a height of 5-7 mm, place the honeycomb mixture on each tart, also if do not cover completely.
Bake in preheated oven at 180° C for 20-25 minutes. Remove from oven and let cool on a grill before unmold and serving with a dusting of icing sugar.




Rotolo al cacao con crema di marroni e ricotta


Si si belle le cose home-made, ma ragazzi, mammamia che fatica :)
Ho trascorso in pratica la settimana a mettere a punto il sito www.lapastamadre.net che doveva essere on-line già da mercoledì o giovedì, come in precedenza annunciato (sorry!), ma che la mia pignoleria mi ha portato a farlo solo ieri! Ora però posso dire di essere soddisfatta del risultato, spero la pensiate così anche voi!
Ma meno male che avevo in dispensa un barattoletto di crema di marroni che mi ha veramente dato la carica, in pratica l’ho utilizzato per farcire un rotolo al cacao (velocissimo da fare) insieme alla crema di ricotta. Non so come mi vengono certe idee, ma diciamo che il rituale classico è quello di aprire il frigo e la dispensa, vedere cosa c’è dentro, chiudere entrambi gli sportelli, meditarci un po’ su e dopo qualche ora, a volte anche dopo qualche giorno, mi viene in mente la ricetta.
E’ stato così anche in questo caso, of course, e devo dire che è venuta fuori una ricetta da brevetto!
Il rotolo era strabuonissimo!!!!

P.s. credo sia la prima volta che mi sbilanci così su una ricetta, beh per essere una a cui non piacciono i dolci cioccolatosi, che credeva fino a poco tenpo fa che l’accoppiata cacao/castagne fosse assolutamente da evitare, questa fetta di rotolo “qui” mi ha veramente entusiasmato, pardon ;-)


ROTOLO AL CACAO CON CREMA DI MARRONI E RICOTTA

cucchiaino50x50 Per una teglia rettangolare di 44,5×30,5 cm.

Pasta biscuit

60 g di farina
10 g di amido di mais
30 g di cacao amaro
100 g di zucchero
4 uova medie

Crema alla ricotta

250 g di ricotta di mucca
80 g di zucchero

Farcitura

1 vasetto (da 314 ml) di crema di marroni

Separare i bianchi dai rossi d’uovo e mettere in 2 terrine separate. Aggiungere in ciascuna terrina 50 g di zucchero e sbattere separatamente i due composti cominciando dai bianchi. Versare i composto di albumi in quello con i tuorli, aggiungere la farina, l’amido di mais e il cacao setacciato e con una spatola o con la frusta amalgamare al composto finché non risulti omogeneo.
In una teglia rettangolare da pizza rivestita con carta da forno versare uniformemente il composto, cuocere a forno preriscaldato a 180 °C per 15 minuti.
Nel frattempo frullare la ricotta con lo zucchero in modo da ottenere una crema morbida e ripore in frigorifero fino all’utilizzo.
Sfornare la pasta biscuit e capovolgerla su un canovaccio pulito, staccare la carta forno, arrotolare il rotolo nel canovaccio e lasciare raffreddare.
Farcitura
Srotolare il rotolo e liberarlo dal canovaccio, spalmare sulla superficie prima la crema di ricotta e poi quella di marroni lasciando liberi un paio di centimetri sul lato corto che andrà a finire in chiusura. Arrotolare, adagiare su un piatto da portata, lasciare riposare in frigorifero 2-3 ore prima di servire.


Cocoa roll cake with chestnuts and ricotta cream



cocoa roll with chestnut and ricotta cream

cucchiaino50x50 For a rectangular baking pan of 44,5×30,5 cm.

Spoonge cake

60 g flour
10 g cornstarch
30 g cocoa powder
100 g sugar
4 medium eggs

Ricotta cream

250 g ricotta cheese
80 g sugar

Filling

1 jar (314 ml) of chestnuts purée

Separate the whites from the yolks and put in 2 separate bowls. In each bowl, add 50 g of sugar and beat the two compounds separately, starting with the whites. Pour the mixture of white eggs into with the yolks, add the sifted flour, cornstarch and sifted cocoa powder, with a spatula mix until the mixture is homogeneous.
In a rectangular baking pan lined with backing paper pour the mixture, bake in preheated oven at 180 °C for 15 minutes.
Meanwhile, blend the ricotta with the sugar to a smooth cream and put in the refrigerator until using.
Remove from oven and invert sponge cake on a clean cloth, remove the backing paper, roll the roll in the towel and let cool.
Filling
Unroll the roll and free it from the cloth, fill at first with ricotta cream and then with chestnuts purée until a couple of inches on the short side. Roll it again and place it on a serving dish, let stand in refrigerator 2-3 hours before serving.