Gnocchetti con zucchine


Come vi accennavo questa è la mia versione estiva e pure un po’ orientaleggiante della mia pasta con le zucchine.

Per prima cosa la scelta degli ingredienti è essenziale, e qui la scelta della mia pasta, gli gnocchetti di tumminia.
Chi mi conosce sa che la tumminia la uso per farci il pane, è una antica varietà di grano duro siciliano, molto profumata con cui si realizza il famoso “pane nero” di Castel Vetrano, ma se fate un giro nei supermercati siciliani, potete trovare anche dell’ottima pasta con questa farina, oppure ve la fate spedire fino a casa vostra dal Molino, soluzione più comoda in questo periodo ;-)
Gli gnocchetti a me piace farli risottare, quindi li scolo un paio di minuti prima e li faccio saltare in padella, con il condimento che vi propongo oggi poi il procedimento è azzeccato.

Non pensiate che il latte di cocco rovini il vostro piatto, anzi, da corpo e sontuosità al piatto, se poi ci volete aggiungere anche qualche frutto di mare, fate BINGO!

BUON APPETITO ;-)

pasta-zucchine
GNOCCHETTI CON ZUCCHINE

cucchiaino50x50 per 4 persone.


350 g di gnocchetti integrali di tumminia,
300-400 g di zucchine piccole romagnole bio
2 spicchi d’aglio
olio extravergine di oliva
sale
250 ml di latte di cocco
semi di papavero per guarnire
1 peperoncino fresco piccante

Portare ad ebollizione abbondante acqua salata, cuocere gli gnocchetti secondo le indicazioni della confezione, io ho usato quelli dei Molini del Ponte
Lavate e tagliate a tocchetti le zucchine, passarle in padella con sale, aglio schiacciato e olio extravergine di oliva, cuocetele a fuoco medio ma lasciatele comunque croccanti. A fine cottura aggiungere il latte di cocco e mescolare in modo da amalgamare bene il tutto, scolare la pasta e ripassarla nelle zucchine, se vi occorre aggiungere un mestolino di acqua di cottura della pasta.
Saltare gli gnocchetti e impiattare, aggiungere il peperoncino tagliato a rondelle e i semi di papavero. Servire e mangiare immediatamente ;-)




Caramelle con soffio di capra Tomasoni


Eccomi di nuovo su questi teleschermi, mamma mia era di gennaio l’ultimo post e pensare che tra qualche giorno siamo già a Pasqua.
E’ inutile dire che il tempo vola e che non ce n’è mai abbastanza, vi avevo già detto che con Claudio stavamo mettendo il punto alla mia ultima fatica editoriale, invece siamo ancora qui che aggiustiamo e rifacciamo scatti, ma ci siamo, ormai ci siamo! Di questo vi aggiornerò dunque più avanti.
Con il post di oggi ho voluto un po’ spezzare il ritmo, mi sono proprio divertita, come agli esordi del mio blog, con la ricetta di oggi infatti partecipo al contest del Caseificio Tomasoni #Primi1000GiorniTomasoniContest.

L’argomento è quello dell’alimentazione per i bimbi, avendone uno, mi sta molto a cuore. Quando si parla di bimbi non si può prescindere dalla qualità del cibo che portiamo in tavola, andrebbe considerato sempre ma si sa che noi mamme per i nostri figli scegliamo sempre il meglio.
Il mio Lory, oramai già quasi un ometto, è sempre stato coinvolto da noi in cucina e così adesso adora fare gli impasti e collabora attivamente alla preparazione dei nostri pranzi, a volte me ne pento perché si misura con cose più grandi di lui e mi fa prendere un accidente quando lo vedo per esempio prendere la macchinetta del caffè bollente dal fornello perché vuole venire al tavolo a servirci.

Insieme abbiamo preparato queste caramelle, non vi dico la farina sparsa dappertutto, ma ci siamo anche divertiti molto , le abbiamo farcite con il “soffio di capra”, molto saporito e gustoso, una manciatina di parmigiano e timo e poi li abbiamo gustati tutti insieme con un sughetto di pomodoro e basilico.

Ricetta semplice dunque, come quelle che piacciono al mio ometto che preferisce, come la maggior parte dei bimbi, gustare pochi sapori alla volta. La differenza qui la fanno gli ingredienti per qualità,freschezza e genuinità.

In primis i formaggi Tomasoni, azienda trevigiana che abbraccia la filosofia della filiera corta per cui raccoglie il latte solo da aziende attentamente selezionate nel raggio di 40 km da loro, che abbiano cura e rispetto per gli animali allevati. Questo è un valore molto importante per un’azienda che si trasferisce in maggiore qualità del prodotto!

La farina utilizzate per la realizzazione della pasta fresca è il farro monococco, cereale nobilissimo, oggetto ultimamente di molti studi sulle sue proprietà benefiche legate alla maggior presenza di vitamine, carotenoidi, zinco e ferro, lo sto utilizzando in molte preparazioni e alla pasta dona un gusto unico, di fianco ad un formaggio ottimo non potevo che usare un ottima farina, anche il pomodoro è stato scelto accuratamente ma magari di questo vi parlo in un altro post, qui vi dico solo che è naturalmente dolce e semplicemente pomodoro.

Per la serie quando usate ingredienti ottimi, con un minimo di lavorazione otterrete sempre dei piatti sensazionali per i vostri piccoli, ma anche per tutta la famiglia!!

Vi lascio alla ricetta e ci vediamo presto con le ricette di Pasqua :-)

CARAMELLE CON SOFFIO DI CAPRA TOMASONI

cucchiaino50x50 Per 4 persone.

PER LA PASTA ALL’UOVO
200 g di farina di farro monococco bio
2 uova da 55 g

PER IL RIPIENO
200 g di Soffio di Capra Tomasoni
30 g di parmigiano reggiano
una spolverata di timo essiccato

PER IL SUGO AL POMODORO
250 ml di passata di pomodoro bio
1/2 spicchio di aglio
sale e olio extravergine di oliva
qualche foglia di basilico fresco

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In una ciotola unire la farina e le uova ed amalgamare dapprima con una forchetta poi con la mano, quindi formare una palla, coprire e fare riposare per 30 minuti. Nel frattempo in un’altra ciotola unire il soffio di capra, con il parmigiano grattugiato e il timo, io non ho aggiunto sale perché per me già saporito così, con una forchetta lavorare il formaggio, poi trasferire il composto in una sac à poche. Stendere la pallina di pasta con il matterello in una sfoglia sottile e dallo spessore uniforme, quindi rifilare i bordi con un coltello e con la sac à poche formare delle palline di ripieno distanziate tra loro 5-6 cm.

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Sovrapporre il lato opposto della sfoglia sul lato con il ripieno, togliere l’aria con una spazzola o con le mani, quindi tagliare a rettangolo in modo da formare poi le caramelle. Su ciascun lato del rettangolo ottenuto andare a formare delle piegoline con le dita che poi dovete pizzicare bene al centro per non farle aprire in cottura. Riporre su un vassoio di carta spolverato di farina e continuate fino a finire tutti gli ingredienti.

Una volta preparate le caramelle, portare a bollore una pentola con abbondante acqua salata e nel frattempo preparate un sughetto veloce con aglio, olio e passata di pomodoro, lasciare andare su fuoco allegro per qualche minuto. Cuocere le caramelle di pasta per 3-4 minuti, quindi scolare e ripassare in padella con il sughetto, impiattare e guarnite con foglioline di basilico fresco e volendo con un altro goccio di olio extravergine di oliva!

Buon appetito e buon divertimento con i vostri bimbi ;-)




Penne con salsa di asparagi


Buon inizio settimana a tutti :-)
Dai pensavo peggio, invece sia il raffreddore che quel pizzico di malumore che mi hanno accompagnati per tutta la giornata di venerdì sono passati e adesso mi sento di nuovo carica per una nuova settimana piena di cose da fare, tra le quali un mini viaggetto nelle Marche!!

Oggi niente dolce come preannunciato (non avevo voglia di rifare per la terza volta il bolo de arroz, va beh ve lo anticipo, che comunque rifarò, promesso, e di riaccendere il forno oltre quanto non abbia dovuto fare per i miei lievitati), ma vi voglio sottoporre queste pennette agli asparagi veramente goduriose.
Ho improvvisato una salsina con base di besciamella a cui ho aggiunto pezzettini di formaggio, il marzolino di capra e il parmigiano, e asparagi, ho frullato il tutto e ho ottenuto una salsina verde che poi ho ripassato con le penne e con i rimanenti asparagi tagliati a pezzettoni.

La salsina è risultata veramente azzeccata, si è avvinghiata sfacciatamente alle penne rigate rendendole una vera leccornia per le nostre boccucce che le hanno accolte a bocca aperta :-)


PENNE CON SALSA DI ASPARAGI

cucchiaino50x50 Per 2 persone.

180 g di penne
7 grossi asparagi
1 spicchio d’aglio
sale e olio
pepe
1 noce di burro
1/2 cucchiaio di farina
150 g di latte
20 g di marzolino
10 g di parmigiano


Lavare gli asparagi, tagliare la parte più dura del gambo, lessarli in acqua salata, scolare, passare sotto l’acqua fredda e tenere da parte.
Preparare la salsina: in un pentolino fare fondere il burro, aggiungere la farina, il latte, una presa di sale e portare a bollore mescolando di continuo, aggiungere il marzolino e il parmigiano tagliati a cubetti, 2 asparagi tagliati a rondelle e frullare il tutto, spegnere il fuoco e tenere da parte. Cuocere la pasta in abbondante acqua salata (io l’ho cotta in quella degli asparagi) e nel frattempo in una padella, soffriggere leggermente lo spicchio d’aglio con l’olio, aggiungere gli asparagi tagliati a dadini (tenere da parte qualche cimetta per decorare) e aggiustare di sale. Scolare la pasta e passarla in padella con gli asparagi, togliere l’aglio e aggiungere la salsa agli asparagi, mescolare, spolverare con del pepe e guarnire con qualche cima di asparago tagliata a metà. Servire caldo.



Pasta with Asparagus Sauce

penne-agli-asparagi2


cucchiaino50x50 Serves 2.

180 g pasta
7 large asparagus
1 clove garlic
salt and oil
pepper
1 knob of butter
1/2 tablespoon of flour
150 g of milk
20 g of goat cheese
10 g of parmesan


Wash asparagus, cut the hardest part of the stem, boil in salted water, drain, go under cold water and keep aside.
Prepare the sauce: In a saucepan to melt butter, add flour, milk, a pinch of salt and bring to a boil, stirring constantly, add the parmesan and goat cheese diced, 2 asparagus cutted into slices and whisk it all. Turn off the heat and keep aside. Cook pasta in salted water (I have cooked in the asparagus’ water) and in the meantime in a pan, lightly fry the garlic with oil, add the asparagus cutted into cubes (keep aside some tops for garnish) and salt. Drain the pasta and pan-fried with asparagus, remove the garlic and add the asparagus sauce, stir, sprinkle with pepper and garnish with some tops of asparagus cutted in half. Serve hot.




Candele con piselli e zucchine


A tutte le cose che ho da fare si è aggiunta anche la frenesia di volere aggiungere il sottotitolo al mio post, eh già, non mi veniva un titolo più corto per questa pasta e così mi sono messa pazientemente a smanettare con i file .php del mio tema, non quello natale però :-)
Eh, le fisse son fisse, e quando ti prendono è difficile fermarsi e così invece di metterci un’oretta, ho impiegato tutta la mattinata al pc, quando ho la pasta madre che straborda e reclama di essere impastata!!
Pazienza, ma alla fine son soddisfazioni pure queste!!!

Riguardo alla pasta ho unito le verdurine di stagione con una salsina ai ceci che mi facesse un pò da collante oltre a dare il gustoso saporino, che si è esaltato ancora di più riducendo questi in purea, per il resto se l’ho postata vuol dire che mi è piaciuta, quindi non resta che a voi la scelta di provarla.

Posso solo dire comunque che rispecchia esattamente la situazione meteorologica degli ultimi giorni, voglia di primavera, di estate oramai, accompagnata da un’altrettanto bisogno di sapori più corposi date le temperature ancora non troppo miti :-)

Buon appetito a tutti e alla prossima!!



CANDELE CON PISELLI E ZUCCHINE

cucchiaino50x50 Per 2 persone.

180 g di candele
300 g di ceci lessati
100 g di piselli frechi
2 piccole zucchine
4-5 pomodorini
1/2 peperoncino piccante
1 pezzetto di cipolla
1/2 spicchio d’aglio
olio extravergine di oliva
sale


Lavare e pulire le verdure e sbucciare i piselli. Far sbollentare i piselli in acqua salata per un paio di minuti, nel frattempo soffriggere leggermente la cipolla con 2 cucchiai d’olio, aggiungere le zucchine tagliate a rondelle, i piselli sbollentati e i pomodorini tagliati in 4, aggiustare di sale e cuocere per 3-4 minuti a fuoco vivace. Preparare la salsa di ceci: frullare i ceci con mezzo spicchio d’aglio e mezzo peperoncino, una presa di sale, qualche cucchiaio di cottura della pasta e un paio di cucchiai d’olio. Cuocere le candele in abbondante acqua salata, scolare e ripassarla in padella con le verdure e 2/3 della salsa di ceci. Disporre nei piatti la restante salsa di ceci e sopra la pasta condita, spolverare con un pizzico di pepe se gradito o con qualche erba aromatica. Servire immediatamente.



Candele pasta with peas and zucchini

over spicy chickpea sauce

candele-con-piselli-e-zucchine-e-ceci2


cucchiaino50x50 Serves 2.

180 g pasta
300 g cooked chickpeas
100 g fresh peas
2 small zucchini
4-5 cherry tomatoes
1/2 red hot chili peppers
1 small piece of onion
1/2 clove garlic
extra virgin olive oil
salt


Wash and clean the vegetables and peel the peas. Blanch the peas in salted water for a couple of minutes, meanwhile lightly fry the onion with 2 tablespoons of oil, add sliced zucchini, peas and cherry tomatoes cutted into 4,add salt and cook for 3 – 4 minutes over high heat. Prepare the sauce of chick peas: blend chickpeas with half a clove of garlic, half red hot chili pepper, a pinch of salt, few tablespoons of cooking pasta and a couple of tablespoons of oil. Cook the pasta in salted water, drain and sauté with vegetables and 2 / 3 of the chickpeas sauce. Place in the dishes the remaining chickpeas sauce, put over the pasta, sprinkle with a pinch of pepper if you like, or with some herb. Serve immediately.




Yakisoba Thai :-)


Qualcuno potrebbe rabbrividire guardando questi poveri soba (spaghetti giapponesi fatti con grano saraceno) conditi secondo una mia interpretazione della cucina thailandese, fatto stà che son venuti buoni e ve li propino :-)
Come avrete capito, mi piace scoprire, assaggiare, unire… e questo mi porta immancabilmente a mescolare gli ingredienti base di una tal cucina seguendo anche molto il mio gusto personale. Ma del resto credo sia anche del tutto normale.
Se questo vale in generale, devo anche dire che nel caso specifico di usare i soba anziché gli spagnetti thailandesi (una sorta di tagliolini all’uovo comuni anche nella cucina cinese e giapponese) è dato dal fatto che essendomi dimenticata di comprarli, ho dato fondo alla spesa giapponese di qualche tempo fa, ho pensato che essendo orientali pure quelli ci sarebbero stati bene lo stesso :-)
Il piatto mi è piaciuto molto, già per certi versi mangiato in Australia, dove c’è una forte influenza della cucina asiatica e dove è del tutto normale avere in casa un wok dove cucinare gli spaghetti saltati con verdure (che devono rimanere sempre un pò croccanti) e con carne, uovo, pesce o anche combinazioni di questi ultimi.
Così ispirata da quel libro di cui vi parlavo l’altro giorno e memore di quanto appreso nel lontano ormai 2001 dal viaggio ad Adelaide vi auguro un buon appetito per chi non avesse ancora mangiato con questo piatto mezzo inventato!

Ovviamente è un piatto unico ;-)

YAKISOBA THAI

cucchiaino50x50 Per 2 persone.

100 g di soba
100 g di coscia di pollo
1 piccolo peperone rosso
qualche cimetta di broccolo
5 pannocchiette (in scatola)
2 cm di radice di zenzero
1/2 cipollotto fresco
2 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiaio di salsa chili dolce
2 peperoncini tailandesi
2 spicchi d’aglio
1 presa di sale
3 cucchiai di olio di semi


Lavare e pulire il peperone e tagliarlo a striscioline, lavare le cime di broccolo e tagliarle a metà, tagliare a rondelle il cipollotto e i peperoncini privati dei semi. In un wok, soffriggere il peperone e le cime di broccolo con l’olio, l’aglio e lo zenzero tagliato a striscioline, dopo qualche minuto aggiungere il pollo tagliato a dadini e continuare a mescolare. Una volta che il pollo è cotto aggiungere le pannocchiette tagliate a metà, la salsa di soia e la salsa di chili dolce, aggiustare di sale se necessario e tenere da parte. Cuocere gli spaghetti in acqua salata. Scolare, passarla rapidamente sotto l’acqua fredda e ripassarla nel wok con gli altri ingredienti. Aggiungere il cipollotto e il peperoncino e servire immediatamente.



Thai yakisoba

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cucchiaino50x50 Serves 2.


100 g of soba
100 g chicken thigh
1 small red pepper
some tops of broccoli
5 small corn (in brine)
2 cm ginger root
1/2 fresh onion
2 tablespoons soy sauce
1 tablespoon sweet chili sauce
2 Thai hot chili peppers
2 cloves garlic
1 pinch salt
3 tablespoons vegetable oil


Wash and clean the peppers and cut into strips, wash the tops of broccoli and cut in half, sliced the onion and seeded hot chili peppers. In a wok, fry the pepper and broccoli tops with oil, garlic and ginger cutted into strips, after a few minutes add the diced chicken and continue stirring. Once the chicken is cooked add teh small corn halves, soy sauce and sweet chili sauce, add salt if necessary and set aside. Cook the spaghetti in salted water. Drain, pass quickly under cold water and pass it in the wok with the other ingredients. Add the fresh onion and pepper and serve immediately.




Linguine alla bottarga


Ricettina veloce, buona e ad effetto quella di oggi tanto che voglio condividere con voi l’esperienza.
Chissà che qualcuno domani, nel fare la spesa, si imbatta nella bottarga di muggine e voglia assaggiare questo piatto, ve lo consiglio :-)
Io l’ho presa dal pescivendolo e devo dire che l’ho trovata buona, avevo il termine di paragone con quella assaggiata a casa di un amico sardo che aveva portato da casa quella doc special :-)
Il colore della bottarga di muggine, prodotta principarmente in Sardegna, è giallo arancio, ed ha un sapore più delicato di quella di tonno che è di un marroncino scuro. Il colore inoltre dipende dalla sua stagionatura!
Il mio tocco personale alla ricetta, che credo sia più o meno un classico, sono i semi di sesamo nero tostati che danno al piatto un pizzico di fascino in più oltre che un gusto stimolante a mio parere, è un po’ come abbinare un accessorio brioso ad un abito semplice ed elegante!
Good week end to all…
at the next time


LINGUINE ALLA BOTTARGA

cucchiaino50x50 Per 2 persone.

180 g di linguine
20 g di bottarga di muggine
1 spicchio d’aglio
1 ciuffo di prezzemolo
semi di sesamo nero tostati
sale e olio extravergine di oliva
scorza grattugiata di limone


Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, nel frattempo, in una padella, soffriggere leggermente uno spicchio d’aglio con 2-3 cucchiai d’olio, aggiungere la bottarga grattugiata e spegnere il fuoco. Scolare la pasta, ripassarla in padella con la bottarga, aggiungere il prezzemolo tritato e i semi di sesamo, disporre nei piatti e spolverare con la scorza di limone grattugiato. Servire immediatamente.



Linguine pasta with roe mullet

linguine-bottarga2
cucchiaino50x50 Serves 2.

180 g di linguine
20 g di bottarga di muggine
180 g linguine
20 g of mullet roe
1 clove garlic
1 sprig of parsley
toasted black sesame seeds
salt and extra virgin olive oil
lemon zest


Cook pasta in salted water, meanwhile, in a pan, lightly fry a clove of garlic with 2-3 tablespoons oil, add the grated roe mullet and turn off the fire. Drain the pasta, sauté with the roe, add the chopped parsley and sesame seeds, place on plates and sprinkle with grated lemon rind. Serve immediately.