Marmellata di limoni, mele e scorzette di arancia!


Cosa fare con 10 limoni, dopo avere messo le scorze in infusione per fare il limoncello??
Beh, io ho optato per questa marmellatina mista! Devo dire che mi è piaciuta molto :-), dopo quella di mirtilli è quella che mi ha dato più sodddisfazione dall’utilizzo dell’agar agar.
E’ chiaro che l’aggiunta di un’addensante (naturale in questo caso) rende la frutta più gelatinosa, ma per certe marmellate, la cui consistenza sarebbe molto liquida, a meno di ore e ore di cottura, ho capito che è l’ideale!!!
Molti di voi forse c’erano già arrivati, ma ostinata a non voler usare la pectina del supermercato, non mi arrendevo all’idea che la marmellata si facesse senza aggiunta di additivi pur rendendomi conto che non tutti i frutti sono uguali e che pertanto vanno trattati in maniera diversa.
Eh va beh, ve lo avevo detto che ultimamente vado a rilento :-)
Altra cosa è stata invece l’idea di mettere le scorze di arance e la mela. Quest’ultima, si sa, si sposa bene con gli agrumi (me lo ha confermato ultimamente anche la marmellata della mamma di Patrizia, me ne sono finita quasi un barattolo nel breve soggiorno terracinese :-), le scorze di arance mi sono venute in soccorso non avendo più quelle di limone ;-) Visto che a me piacciono molto ho adottato questa variante molto chiccosa!
Altra cosa degna di nota è stata la presentazione del libro, domenica scorsa al Café de la Paix, dove c’è stata un grande affluenza nonostante la brutta giornata di pioggia!!
Grazie a tutti per la partecipazione (a 360°) ed eccovi il resoconto :P


MARMELLATA DI LIMONI, MELE E SCORZETTE D’ARANCIA

cucchiaino50x50 Per circa 1500 ml di marmellata.

10 limoni senza scorza (leggi sopra), circa 800-900 g al netto degli scarti
2 mele golden, circa 400 g al netto degli scarti
le scorze di 2 arance non trattate
850 g di zucchero semolato
4-5 g di agar agar

Pelare i limoni, togliere la parte bianca e laddove viene via facilmente la pellicola bianca che racchiude gli spicchi e mettere in una pentola capiente. Sbucciare e tagliare a pezzetti le mele e aggiungere ai limoni. Lavare bene le arance con una spugnetta, asciugarle e pelarle con il pelapatate, dopodiché tagliare le scorzette in senso orizzontale della lunghezza che preferite e aggiungere anch’esse ai limoni. Aggiungere infine lo zucchero e portare ad ebollizione. Cuocere per 20 minuti cica, fino a che le me diventino trasparenti, quindi sciogliere l’agar agar in una tazzina da caffé di acqua e aggiungere al composto in ebollizione e cuocere per altri 10 minuti. Mettere la marmellata ancora calda in vasetti di vetro sterilizzati, tappare con tappi possibilmente nuovi, capovolgere i vasetti per una decina di minuti in modo da far creare il sottovuoto e lasciare raffreddare.
Per la sterilizzazione dei vasetti basta farli bollire in una pentola per una ventina di minuti, togliere dalla pentola con l’aiuto di pinze da cucina e passarli al forno ventilato e preriscaldato a 100° per 10 minuti.


Lemon, apple & orange zest jam

lemon-apple-and-orange-zest-jam-p1240326

cucchiaino50x50 For about 1500 ml of jam.

10 lemons without skin (I used them to make the limoncello:-), about 800-900 g, net of valuation
2 apples golden, about 400 g, net of valuation
zest of 2 organic oranges
850 g caster sugar
4-5 g of agar agar

Peel lemons, remove the white part and, where the white film comes off easily, that contains the cloves than place in a large pot. Peel and slice apples and add to lemon. Wash the oranges with a sponge, dry and peel with a potato peeler, peel then cut horizontally the length you want and also add to lemons. Finally, add sugar and bring to a boil. Cook for about 20 minutes, until the apples become transparent, then dissolve the agar agar in a coffee cup of water and add the mixture to lemon compound and cook for another 10 minutes. Put the hot jam into sterilized glass jars, stopper with new caps where possible, invert the jars for ten minutes so as to create the vacuum and allow to cool.
For the sterilization of jars just boil in a pot for about twenty minutes, remove from the pan with the help of kitchen forceps and passing them in ventilated and preheated oven at 100 ° for 10 minutes.




Pollo ruspante al limone :-)


Dovete sapere, ma ve ne sarete accorti, che oltre alla fissa per il verde, in questo periodo ho anche quella dei limoni, e vi assicuro non è finita qua! Sarà il fatto che dall’ultimo ritiro campano son tornata con 2 buste della spesa piene di limoni? Ebbene si! Per cui oggi vi propongo un bel polletto ruspante al limone, appunto!!


POLLO RUSPANTE AL LIMONE

cucchiaino50x50 Per 2 persone.

mezzo pollo
un ciuffo di salvia
un ciuffo di rosmarino
un ciuffo di maggiorana
1-1/2 limoni
sale e pepe


Lavare tutti gli odori, sbucciare e tagliare a pezzetti un limone privato anche della parte bianca. Adagiare il pollo in una pirofila, salare generosamente sia all’esterno che all’interno, sistemare i pezzi di limone nelle cavità del pollo insieme a tutti gli odori. In ultimo aggiungere il pepe, coprire con la carta alluminio. Cuocere in forno preriscaldato a 200° per un ora coperto e l’ultima mezzora scoperto o comunque fino a che avrà raggiunto la doratura preferita. Servire con fettine di limone.



Lemon chicken

lemon_chicken

cucchiaino50x50 Serves 2.

half chicken
a clump of sage
a tuft of rosemary
a tuft of marjoram
1-1/2 lemons
salt and pepper


Wash all the aromatic herbs. Peel a lemon, also the white parts, and cut into pieces. Put the chicken in a roasting pan, salt generously both outside and inside, put the pieces of lemon in cavity of chicken along with all the herbs. Finally add the pepper, cover with tinfoil. Bake in preheated oven at 200° for one hour covered and the last half hour uncovered or until it reaches the browning preferred. Serve with slices of lemon.




Spaghetti al pesto di alici e limone


In questo periodo prediligo il colore verde e così anche in cucina, vuol dire che ho carenze di qualche vitamina o quant’altro? Non so, fatto sta che ho fatto razzia di foglie di basilico e prezzemolo dal mio mini orticello sito nel mio mini balconcino, e visto che non avevo voglia del solito pesto, l’ho arricchito con alici e limone ed ecco a voi la ricetta!


SPAGHETTI AL PESTO DI ALICI E LIMONE

cucchiaino50x50 Per 2 persone.

200 gr di spaghetti
25 foglie di basilico
1 pugno di prezzemolo
20 gr di pinoli
1 piccolo spicchio d’aglio
7 filetti di alici sott’olio
buccia grattugiata di mezzo limone non trattato
4 cucchiai d’olio extra vergine di oliva
4 cucchiai di cottura della pasta
sal
e

Lavare e asciugare il basilico e il prezzemolo, metterle nel mixer o nel mortaio e preparare il pesto unendo i pinoli, l’aglio, 6 filetti di alici sgocciolate, l’olio e l’acqua di cottura della pasta.
Cucinare gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolare e condire in una terrina con il pesto preparato. Impiattare gli spaghetti e servire con il limone grattugiato e l’alice rimasta sminuzzata.



Spaghetti with anchovy and lemon pesto

spaghetti_anchovy_lemon_pesto

cucchiaino50x50 Serves 2.

200 gr of spaghetti
25 basil leaves
1 handful of parsley
20 gr pine nuts
1 small clove of garlic
7 anchovy fillets in oil
grated rind of half lemon untreated
4 tablespoons of extra virgin olive oil
4 tablespoons of water cooking pasta
salt


Wash and dry the basil and parsley, put them in the mixer or in a mortar and prepare the pesto adding pine nuts, garlic, 6 drained anchovy fillets, oil and water cooking pasta.
Cook the spaghetti in salted water, drain and dress it in a bowl with the pesto. Put the spaghetti on the plates and serve with the grated lemon and the chopped anchovy remained.