Su instagram, qualche giorno fa ho parlato di senatore cappelli in risposta al servizio di Jovene al riguardo su Report, la trovate ancora nelle storie in evidenza, andateci a guardare se volete su @antonellapastamadre
Nel servizio si parlava principalmente di pasta ma si sa col senatore cappelli ci si prepara anche il pane e non solo.
A dire il vero a me il senatore cappelli, non sta simpaticissimo, ma non per la qualità o altro, è comunque una vecchia varietà di grano con tutte le sue belle proprietà, la cosa che non mi piace è che venga coltivato indistintamente da nord a sud. E’ un appello più agli agricoltori che altro, a seconda della regione in cui si trovano dovrebbero coltivare le vecchie varietà autoctone, invece il senatori cappelli lo trovo un po’ ovunque.
Da questo posso immaginare e dedurre che le scelte inerenti a quale varietà seminare non sempre siano dettate da accurate ricerche, ma va beh la finisco qui ;-)
E con questo vi lascio la ricetta all’ottimo pane ;-)
Se la volete rifare e taggarmi io condividerò sui miei social, inoltre se avete piacere, potrete aggiungere l’hastag alla vostra ricetta #antonellascialdone, a tempo debito vi condividerò nelle stories di instagram!
Vi abbraccio e alla prossima ricetta!
P.s. La farina in questione è di Alessio Guazzini lo trovate su FB in DRAGO (Distretto Rurale Agricolo Gastronomico Organizzato)
PANE SENATORE CAPPELLI
1/2 kg di farina integrale di senatore cappelli macinata a pietra
375 g di acqua
125 g di licoli rinfrescato
10 g di sale
Mettere la farina in una terrina e aggiungere l’acqua, unire brevemente l’acqua alla farina mediante l’utilizzo di una spatola, senza impastare, poi coprire e far fare un’autolisi di 2 ore, quindi aggiungere la madre liquida rinfrescata 3 ore prima e cominciare ad impastare. Si noterà che l’impasto è già più elastico del principio e risulterà anche più facile.
Quando l’impasto risulterà amalgamato aggiungere il sale e continuare a lavorare fino a che sia risulti un impasto liscio ed omogeneo, Non occorrerà lavorarlo molto, anzi nel modo più gentile possibile. Mettere in una ciotola pulita e leggermente oleata, coprire con pellicola e lasciare lievitare per 3 ore, quindi formare la pagnotta e riporre nel cestino rigapane cosparso di abbondante farina. Lasciare lievitare per altre 2,5-3 ore quindi infornare
Cuocere in forno preriscaldato con vapore per 15-20 minuti a 250 °C e per i restanti 30-40 minuti a 200 °C. Una volta sfornato lasciare raffreddare completamente il pane prima di tagliare!