Questa torta racchiude in se tante storie, prima fra tutte quella delle arance!
Mi sono arrivati 20 kg di arance deliziose dall’Azienda Egle, freschissime, appena colte, in soli due giorni fin a casa.
Il prodotto merita, poi Michele è veramente rispettoso della natura e ama fare le cose per bene, cura il suo agrumeto con rimedi biodinamici ed ha una certificazione biologica perché crede che la terra vada rispettata.
Al telefono gli ho detto che gli avrei dedicato un post qui sul mio blog, perché veramente quando le cose sono buone a me piace parlarne.
Di seguito una ricetta che ho pensato e creato avendo in mente la Sicilia, dove le arance sono le protagoniste, ma dove nel mio immaginario non potevano mancare anche mandorle, olio extravergine di oliva e la farina…… ho usato per l’occasione la Mediterranea anch’essa autoctona.
Più sotto trovate la ricetta, ma ora parliamo della foto, vi piace?
In questi anni sono stata alla ricerca di fotografie sempre più belle per i miei piatti e per i miei pani, così tanto da studiare, frequentare corsi di fotografia e di photoshop, per poi scoprire che quello che mi appassiona di più è il food styling.
Sono sempre alla ricerca di props, ad ogni viaggio riporto sempre con me un sacco di cose che penso possano servirmi per i miei set!
Ma la cosa di cui ho avuto bisogno nel mio ultimo lavoro editoriale è stato quello di non essere più da sola a scattare le foto, ho avuto l’esigenza di crescere, di mettere finalmente in “luce” quello che creavo sul set. Ad un certo punto ho avuto la sensazione e poi la conferma che, attraverso i miei scatti, l’immagine che avevo in mente non corrispondeva più a quella scattata, anche se il set mi piaceva molto!
Disperata mando un messaggio vocale di whatsapp ad un mio amico fotografo. La cosa è seria, io che mando un vocale ad una persona che non sento da molto tempo? Fuori dal mio immaginario!
Ma è proprio vero che non tutti i mali vengono per nuocere, perché ho ritrovato Claudio Fusco, pronto a darmi coraggio e a risollevare le mie sorti!
Ci siamo divertiti a parlare di foto, di food, di styling ……di progetti, finendo la giornata ad un’ora tarda e trovandoci a parlare di futuro….lavorativo!
Per la serie, quando ti trovi bene a lavorare con una persona le cose vengono inevitabilmente fuori!
Ed ecco che la foto del post di oggi è il primo frutto di questa nuova collaborazione
Scatto di Claudio Fusco
Styling di Antonella Scialdone
Ci vedrete spesso ancora insieme, non solo su questi schermi :-P
Intanto il libro va avanti, anzi siamo vicini alla conclusione, stay tuned per gli aggiornamenti!
TORTA ROVESCIATA ALLE ARANCE
Per una teglia da 24 cm di diametro.
240 g di farina di grano tenero Mediterranea dei Molini del Ponte
100 g di farina di mandorle
150 g di zucchero di canna
3 uova
50 g di olio extravergine di oliva
100 ml di succo di arancia navellina dell’ Az. Egle
1/2 stecca di vaniglia
8 g di lievito per dolci
Per guarnire
2 arance navelline non trattate Az. Egle
1/2 stecca di vaniglia
120 g di zucchero di canna
120 g di acqua
Nella teglia mettere lo zucchero e l’acqua e portare a bollore, aggiungere le fettine di arancia e cuocere fino a che non diventino trasparenti ma senza farle disfare, quindi lasciare raffreddare.
Nel frattempo preparare la torta, mettere in planetaria le uova con lo zucchero di canna e a velocità sostenuta fare diventare una crema spumosa, quindi aggiungere l’olio e il succo di arancia, in ultimo aggiungere il mix di farina di mandorle, di farina di grano tenero e di lievito. Mescolare con una spatola dal basso verso l’alto, quindi rovesciare il composto sul caramello e le arance.
Infornare a 180 °C per 40 minuti, quindi sfornare e lasciare raffreddare il dolce in teglia. Una volta freddo, prendere il piatto da portata, coprire la teglia con il dolce e rovesciare la torta nel piatto. Ricomporre le arance, spennellare con il caramello rimasto e servire.