SFRAPPOLE


Interessante ricetta delle sfrappole dove all’interno non c’è né burro e né zucchero come vedo in molte ricette, leggera, se è possibile definire così un fritto, e gustosa allo stesso tempo. Lo zucchero a velo è l’unico zucchero che c’è, buonissime. Io le ho arricchite ancora di più perché ho usato il farro monococco.
Se si pensa che non si possano usare i grani antichi in ricette del genere, vi sbagliate, eccone la dimostrazione.
Fatemi sapere se vi sarà piaciuta la ricetta, che io trovo molto interessante ;-)
Alla prossima e buon carnevale!

SEGUITEMI ANCHE SU
Instagram
Facebook
Youtube

img_0061-insta

SFRAPPOLE

cucchiaino50x50 per una vassoio colmo ;-)


150 g di farina di farro monococco enkir
1 uovo
1 bicchierino di liquore (limoncello, arancino, mistrà) in alternativa la stessa quantità di succo di arancia
1 pizzico di sale
olio di arachide per friggere
tanto zucchero a velo per guarnire

Fare l’impasto in una ciotola e poi ripassarlo sulla spianatoia e amalgamare bene, a seconda della quantità di liquido ci potrebbe volere
più o meno farina, la consistenza deve essere quella della pasta fresca. Avvolgere la pallina di impasto e lasciarla riposare per mezzora, quindi stenderla con la nonna papera (la macchinetta per tirare la pasta). Il segreto nel farle sottili è di fare 2 o 3 giri per sfogliarla e l’ultimo giro la dovete fare con la macchina al minimo ottenendo così una sfoglia sottilissima. Tagliare le losanghe e poi friggetele in abbondante olio bollente (a 170 °C) poche per volta. Farla scolare su carta assorbente, man mano che friggete comporre il vassoio, per ogni strato di sfrappole spolverate lo zucchero a velo.