Strudel di mele senza zucchero


Il solo zucchero che ho messo è quello al velo per fare la foto che in effetti è più bella e poi visto che non ve n’è sia nell’impasto che nel ripieno, un pizzichino ci sta bene.
Mi è sempre piaciuto lo strudel ma non l’ho mai fatto, mi hanno ispirato 4 mele di una varietà selvatica comprate al mercatino, ma che si sono rilevate fin dal primo morso “farinose”.
Scusate, ma per me la mela deve scrocchiare se no, non riesco proprio a mangiarla, mi passa la voglia, così lo strudel è venuto fuori in automatico.
In vena di qualcosa di dolce per il nostro 14° anniversario di matrimonio, perché mica vuoi andare a cena fuori, nooooooo, l’altra sera mi sono cimentata.
Mi piace molto questo concetto di dolce semplice, non complesso e molto naturale, ultimamente infatti si è abbassata molto la mia soglia del dolce e mi sembra tutto troppo dolce, così che non mi piacciono più molto i pasticcini che mi capita di provare in giro.
Sono partita dalla pasta che ho lasciato riposare in frigo prima di stenderla sottilmente e poi a tagliare sottilmente le mele.
Mi sono ricordata anche dei canederli e del Trentino nel mentre che tagliavo.
Bon vi lascio alla ricetta, state connessi che qua siamo in fermento ;-)
Ah e se vi interessano i corsi che propongo alla pasta madre vi lascio qui il link al calendario, lo abbiamo implementato con una piattaforma che permette di prenotarvi direttamente online :-)

STRUDEL DI MELE SENZA ZUCCHERO

cucchiaino50x50 Per 6 persone.

Per la pasta
125 g di farina di grano tenero di tipo 1
1 uovo
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di acqua
1 pizzico di sale

Per il ripieno
4 mele medie
30 g di pinoli
una manciata di uva sultanina
cannella
qualche goccia di limone
1 cucchiaio di sciroppo d’acero (o di agave se preferite)
olio o burro fuso per spennellare la sfoglia


Preparate l’impasto che deve risultare liscio e avvolgetelo con la pellicola e fatelo raffreddare per mezzora in frigorifero.
Nel frattempo togliere la buccia alle mele e tagliare finemente, aggiungere il pinoli, l’uvetta, il succo di limone, la cannella e lo sciroppo d’acero, quindi mescolate bene e lasciate riposare.
Stendere la pasta con un mattarello sottile su un piano infarinato, fino a che sia quasi trasparente, ma attenzione a non bucarla.
riporre la sfoglia sopra un canovaccio infarinato o un foglio di carta da forno quindi spennellate la superficie con del burro fuso o dell’olio extravergine di oliva, adagiare al cento i pezzetti di mela e stenderli in un rettangolo in modo da ricoprire quasi tutta la superficie della pasta. Lasciate liberi i bordi, arrotolate dal lato lungo aiutandosi con la carta da forno e chiudere lo strudel a pacchetto, se i bordi esterni risultassero troppo lunghi, rifilateli col coltello.
Spennellate di olio o di burro la superficie e infornare a 170 °C per 40-45 minuti. Sfornare, lasciare raffreddare su una griglia e spolverare con lo zucchero a velo prima di servire. E’ inutile dire che la pallina di gelato alla vaniglia si sposa benissimo con questo strudel ;-)