Tortino di mais e porro
Come vi accennavo, in questo post avrei usato la farina di mais….
Chi di voi non ne ha almeno un pacco in dispensa da finire e che a parte farci la polenta, che non sempre si ha voglia di fare, non sa come utilizzare?
Oramai da quando l’ho scoperto questa estate il tortino lo faccio in maniera ricorrente perché mi è piaciuto tantissimo. Non è l’unico modo per poterlo realizzare, e dentro possono essere usate anche altre verdure come spinaci o bietole o un mix di queste, ho fatto mio il modo più veloce, in effetti si mescola tutto e via in forno, perché in poco tempo mi permette di preparare una cena per tutta la famiglia, piace anche ai più piccoli se è quello che vi stavate chiedendo. Sprigiona un profumino per tutta la cucina che ogni volta non si resiste alla tentazione di mangiarla ancora ustionante!
L’origine della ricetta è albanese e l’ho assaggiata appunto questa estate a Argirocastro, città surreale e incantata, situata nell’interno dell’Albania e chiamata anche Fortezza Argentata, in una piccola trattoria familiare del centro, dopo la visita al castello, ci siamo imbattuti in diversi piatti della tradizione, qui l’influenza greca è molto forte. Il tortino in questione si chiama Pispili, in rete se ne trovano diverse versioni, come ogni ricetta d’altronde, qui vi lascio la mia personale versione e in generale trovo che lo yogurt le dia quel quid in più rispetto a tortini analoghi che ho assaggiato in giro per il sud.
Al prossimo piatto ;-)
TORTINO DI MAIS E PORRO
500 g di farina di mais fine del Mulino Marino
600 g di acqua calda
400 g di yogurt greco
2 porri
100 g di feta greca (facoltativo)
una presa di sale e una spolverata di coriandolo
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 pizzico di bicarbonato
Pesare in una ciotola la farina e il bicarbonato, versate sopra l’acqua calda e con una spatola mescolare. Aggiungere quindi il sale el’olio extravergine di oliva, lo yogurt e mescolare. A parte lavare bene e tagliare a rondelle il porro quindi aggiungere al composto, aggiustate di sale e spolverare con il coriandolo, se preferite potete mettere prezzemolo o timo, a questo punto aggiungere la feta sbriciolata, questo ingrediente è facoltativo, nel senso che comunque se lo omettete (e io una volta l’ho fatto anche senza) il tortino sarà ugualmente gustoso e buono.
Infornare a 170 °C per circa 50-60 minuti, quindi sfornare e lasciare raffreddare in modo che si compatti bene e risulta più facile tagliarla.
claudia marchetti
martedì, 6 marzo 2018 at 17:02ciao, ho provato questa ricetta ma non mi sono chiare due cose: la prima quanto deve venire alta: cioè, non essendo specificato in quale teglia andava cotta, io l’ho messa sulla leccarda del forno, dopo averla spennellata e mi è venuto uno spessore come nella foto. Mi domandavo poi se dovesse essere servita fredda, calda o tiepida. Grazie, Claudia
pappareale
martedì, 6 marzo 2018 at 17:29Ciao Claudia,
io ho usato una teglia della misura di 25×35 cm circa e lo spessore è di circa 2 cm e mezzo.
Appena fatta io la servo tiepida, ma anche fredda a chi piace è buona, altrimenti basta riscaldarla un po’