Ciao a tutti e buon anno, iniziato da un pò :-)
Parto dalla ricetta così rompo subito il ghiaccio, questi biscotti partono dalle pastette, ricetta della mia infanzia che da tanto non provavo più.
Questo Natale al forno del paesello mi hanno dato la ricetta, da lì parte l’idea, ma poi la voglia di mangiare più leggero e sano ha fatto si che optassi per una farina di farro monococco, zucchero di canna, latte di riso, olio al posto di burro…. Che dire mi sono piaciuti un sacco, friabilissimi, il gusto rustico della farina è esaltato dal poco zucchero e ti viene voglia di mangiarne uno dietro l’altro, io li ho “azzuppati” nel caffè ché l’ora della colazione era passata da un po’, ma non vedo l’ora che venga domattina!!
Adesso vi lascio che qui al laboratorio ho da sfornare il pane alla segale, anche quello ce lo mangiamo a colazione, con marmellate bio :-)
BISCOTTI DI ENKIR DA INZUPPO
Per circa 60 biscotti
1 kg di Enkir del Mulino Marino
350 g di zucchero di canna
100 g di olio di arachidi
80 g di olio extravergine di oliva
6 uova
300 g latte di riso
20 g di ammoniaca
1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere
la scorza grattugiata di 1 limone non trattato
Pesare tutti gli ingredienti e inserirli in planetaria in ordine farina+ammoniaca, zucchero, uova e latte olio, limone e vaniglia dopodiché amalgamarli con il gancio a foglia, trasferire l’impasto in una sac à poche usa e getta grande dopodiché tagliare la punta a 2 cm di altezza in modo da avere un foro abbastanza grande. Formare sulle teglie rivestite con carta da forno tanti bastoncini della lunghezza di 4-5 cm. Finito l’impasto spolverare con poco zucchero di canna e infornare a 170 °C per 30-35 minuti in forno caldo e ventilato. Lasciare raffreddare completamente e poi conservare in scatole di latta.