Zucca arrosto con salsa tahini
La zucca arrosto non è che mi faccia impazzire, ma sfogliando il libro di Ottolenghi “Jerusalem”, prestato da un’amica, mi è venuta l’ispirazione per il piatto di oggi. La pasta di sesamo (tahina) giaceva nel mio frigo inutilizzata già da un po’ e poi il contrasto con il dolce della zucca……mmmmmm, come non averci pensato prima. Per mancanza di alcuni ingredienti e per aver modificato anche un po’ il procedimento della ricetta originaria, questa è una mia libera interpretazione, ma vi assicuro che la zucca arrosto, condita così, ha acquistato un posto rilevante nella scala delle mie preferenze culinarie :-)
Il libro nel complesso molto bello e interessante, Accattatevillo!
Ingredienti
300 g di zucca gialla
2 cucchiai di pasta tahina
4/5 cucchiai d’acqua
1/2 limone, il succo
1/4 di spicchio d’aglio
sale nero delle hawaii
coriandolo macinato
prezzemolo fresco tritato
olio extravergine di oliva
Lavare e tagliare la zucca a fette dello spessore di 2 centimetri, disporle in una pirofila e infornare a 190 °C per circa un ora. Nel frattempo preparare la salsa mettendo nel mix due cucchiai di salsa tahina, il succo di limone, un pizzico di sale, l’aglio e l’acqua, frullare tutto fino ad ottenere una salsa liscia e morbida, aggiungere acqua se necessario.
Disporre la zucca su di un piatto da portata, aggiungere a filo l’olio, la salsa tahina, una spolverata di coriandolo macinato e del prezzemolo fresco.
Accompagnare il piatto con una bella fetta di pane casereccio, magari fatto come si deve e pure con la pasta madre e buon appetito!
Mentre scrivo mi sono resa conto che questo è il primo post dell’anno, non so perché ma pensavo o speravo che ne avessi già pubblicato un altro e invece vedo che ero rimasta al pandoro :-(
Mi sembra sia passata una vita dalla preparazione dei lievitati natalizi ad oggi, ed in effetti con l’anno nuovo alcune cose sono cambiate: una collaborazione finita non troppo bene, nuove collaborazioni che stanno per iniziare, altre cose che bollono in pentola da un po’ e che pian piano prendono forma :D
Ecco come è cominciato per me e il mio blog il nuovo anno!
Per chi fosse preoccupato, insieme al mio maritozzo, della mia pasta madre posso rassicurarvi che continuo a rinfrescarla con lo stesso entusiasmo e forse con una curiosità sempre crescente rispetto al lontano 2009, quando la sua storia in casa mia ebbe inizio, perciò, come si dice adesso, stay tuned (non mi piace per niente questo termine) che le novità arriveranno presto!!!
Piero
venerdì, 24 gennaio 2014 at 16:02Ricetta interessante….mi avanza giusto una zucca ed una confezione di pasta tahina!!
A proposito di quest’ultima, secondo la tua esperienza, potrebbe essere ancora buona anche se acquistata ed aperta più di un anno fa? La confezione riporta scadenza giugno 2013…ma essendo una pasta di sesamo non credo sia inutilizzabile.
Ti ringrazio in anticipo e ti faccio i miei complimenti per il blog e per il libro.
pappareale
venerdì, 24 gennaio 2014 at 16:49