Pane alle Noci & Mele
Grazie innanzitutto a tutti quelli che mi hanno sostenuto con le belle parole di conforto lasciate nei commenti del precedente post, come si direbbe a Bologna “ce la possiamo fare”, già allo scoccare del 40simo giorno post partum, quello in cui la puerpera diventa mamma a tutti gli effetti, mi sembra di vedere più nitido, ma non vorrei dirlo troppo forte per non avere ritorsioni.
Ora più che mai, sto sfruttando al massimo gli insegnamenti del master in logistica integrata per organizzare al meglio il tempo tra una poppata e l’altra e nonostante non riesca a fare tutte le cose che vorrei (che sono solitamente troppe rispetto alle mie possibilità, figuriamoci adesso), mi ritengo abbastanza soddisfatta :-)
Devo precisare che l’aiuto e il sostegno del maritozzo sono fondamentali in tutto questo lavoro, e culinariamente parlando, è stato fondamentale il suo contributo nel mantenere in vita la Pasta Madre!!
Questo pane, infatti, è la prova che l’esserino magico sta in salute e che lavora ancora in modo eccellente!!
A due anni dalla nascita del mio blog non potevo che sfornare un pane per ricordare il giorno a partire dal quale la mia vita è cambiata letteralmente.
L’amore incondizionato per la pasta madre, il mio primo libro, il piccolo apotto, sono solo le cose più significative, ma questi due anni sono stati anche pieni di scoperte e di insegnamenti che, dal punto di vista culinario, mi hanno fatto crescere alimentando ancora di più la mia curiosità.
Ma bando ai romanticismi, cambio registro dicendo che la ricetta di oggi è nata semplicemente dal fatto che non sopportavo più la vista, sul ripiano della cucina, del sacchetto mezzo vuoto delle noci. Come dire, andavano finite prima che cominciasse la bella stagione :-) Le mele a mio avviso hanno reso l’impasto morbido e hanno conferito al pane la giusta umidità che lo ha tenuto fresco a lungo.
Non è molto dolce, ma il miele e lo zucchero dell’impasto lo rendono adatto per la prima colazione. Volendo però, se si diminusce la quantità degli zuccheri e si aumenta un pò quella del sale, è ottimo anche come base per un crostino al gorgonzola, che ne dite???
I’ll see you at the next recipe ;-)
PANE ALLE NOCI & MELE
Per un pane da circa 1,1 kg
150 g di pasta madre (attiva)
400 g di farina di frumento “0”
200 g di latte
60 g di burro
25 g di zucchero
35 g di miele
5 g di sale
100 g di noci tritate
150 g di mela a pezzetti
La sera prima, fare il rinfresco alla pasta madre. L’indomani metterla in una terrina capiente, aggiungere il latte tiepido, con una forchetta sciogliere bene il lievito fino a che sia tutto liquido, quindi aggiungere il miele, la farina, lo zucchero, il sale e mescolare. Aggiungere il burro ammorbidito a temperatura ambiente e impastare un po’, una volta assorbito il burro aggiungere le noci tritate e la mela tagliata a piccoli cubetti. Passare tutto sulla spianatoia e impastare energicamente (vedi video) per una quindicina di minuti. Formare una palla, coprire con un canovaccio umido o con pellicola trasparente e lasciare lievitare per 2 ore lontano da correnti d’aria, dopodichè sgonfiare l’impasto in modo da ottenere un rettangolo e procedere con la piegatura. Piegare uno sull’altro i due lati, destro e sinistro, per un terzo del rettangolo complessivo, girare di 90° e ripetere l’operazione, ricoprire e lasciare riposare per 1 ora e quindi procedere con un’altra serie di pieghe e lasciare riposare per mezz’ora. Prendere l’impasto e formare un filone, mettere a lievitare in in uno stampo da plumcake imburrato, coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare fino a quando raggiunge il bordo dello stampo (4-5 ore). Cuocere nel forno preriscaldato a 190°C per circa 35-40 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare completamente su una griglia prima di servire.
Walnut & Apple Bread
150 g of sourdough (active)
400 g of wheat flour “0”
200 g of milk
60 g of butter
25 g of sugar
35 g of honey
5 g of salt
100 g of chopped walnuts
150 g of cubed apple
The night before, please refresh the sourdough. The next day put it in a large bowl, add the warm milk with a fork, dissolve the yeast well until everything is liquid, then add the honey, flour, sugar, salt and mix. Add the softened butter at room temperature and knead a bit ‘, once absorbed the butter, add the chopped nuts and apples, cut into small cubes. Put the dough on pastry board and start working it with the hands, then beat it vigorously (see the video) on the pastry board, it takes about 15 minutes. Form a ball, cover with a damp cloth and let rise for 2 hours. After this time, deflat the dough to obtain a rectangle, and proceed to the fold. Take one third of the overall rectangle and bend the two sides, left and right, one over the other, turn of 90° and repeat the operation. Cover with the wet cloth or with cling film and let rest for one hour, then proceed with another series of folds and let rest for half an hour.
Take the dough and form a loaf, let rise in in a buttered loaf pan, cover with cling film and let rise until it reaches the edge of the mold (4-5 hours). Bake in preheated oven at 190° C for 35-40 minutes. Remove from the oven and cool on a rack before serving.
rosalia
mercoledì, 13 marzo 2013 at 19:36carissima ho appena sfornato e fatto raffreddare questo meraviglioso pane. è davvero buono. rimane un po’ umido all’interno. è tipico del pane o dovevo farlo cuocere un po’ di più?
rosalia
mercoledì, 13 marzo 2013 at 11:46grazie mille per l’attenzione. ancora una cosa: la PM che ripongo in frigo nel barattolo di vetro, deve essere già matura? e il barattolo con coperchio sigillato o garza?il pane alle noci è già in lievitazione, sono già al primo giro…speriamo bene! ti faccio sapere! grazie ancora. baciotti
pappareale
mercoledì, 13 marzo 2013 at 14:37rosalia
martedì, 12 marzo 2013 at 19:09ciao antonella . questo pane mi sembra magnifico e vorrei provare a farlo. vorrei un chiarimento, essendo proprio neofita in pasta madre :-)i 150gr di PM che prendo la sera dopo il rinfresco, la mattina saranno sicuramente aumentati in volume, devo usare tutto cio’ che è maturato per eseguire la ricetta? oppure il peso di PM che vado a mettere nell’impasto al mattino deve essere di 150gr e il resto lo butto via? spero di essere stata chiara, ma ho questo dubbio. grazie per l’attenzione e complimenti
pappareale
mercoledì, 13 marzo 2013 at 10:04Giusy
lunedì, 25 febbraio 2013 at 18:13ciao Antonella, ho provato questa ricetta e nonostante non mi sia lievitata tanto…l’ho trovata fantastica. La sto rifacendo sostituendo albicocche disidratate e semi di zucca. Speriamo bene…ti farò sapere. Un abbraccio da Verona Giusy
pappareale
lunedì, 25 febbraio 2013 at 22:19Sabi
martedì, 3 aprile 2012 at 22:11Ciao Antonella,
prima volta in assoluto che scrivo in un blog, eccomi qui! Complimenti per le ricette, dopo un breve corso di panificazione in cui ho ricevuto in dono un pezzettino di pasta madre, il tuo libro è una continua fonte di ispirazione! già dal primo utilizzo della pasta madre tutte le ricette mi sono riuscite alla perfezione! Ho la passione della cucina e delle cose fatte in casa nel modo più naturale possibile.. Dopo aver visto i miei pargoletti di 5 e 3 anni sbafarsi a colazione una cosa tipo 6 fette di pane fatto in casa dalla proprietaria di un agriturismo in cui avevamo passato un paio di giorni di relax, ho deciso di buttarmi anche io in questo mondo! La cosa più bella è ritrovare, nella frenesia della giornata, un momento a tu per tu con l’impasto, in cui tutte le tensioni quotidiane di sciolgono come il lievito nell’acqua tiepida (per assaporare meglio questo momento io sciolgo la pasta madre nell’acqua con la mano..). Oggi ho realizzato la tua ricetta di pane alle noci in versione salata, dato che ho anche fatto il pane in cassetta che già tende al dolce.. una sola parola, spaziale! Ho eliminato lo zucchero, invece del sale normale ho messo il sale alle erbe acquistato in Sudtirol, usato un mix di noci e mandorle, ed ho aggiunto un cucchiaio di timo secco (raccolto sulle Alpi) e uno di semi di finocchio. Provare per credere! Ho una richiesta da farti: un sacchetto di farina di castagne giace da un po’ in dispensa.. Oltre a farci delle lasagnette, ha una ricetta per un pane? Grazie mille di tutto cuore e.. forza e coraggio che poi il tempo per sè e le proprie passioni ritorna..! non proprio come prima.. ma ritorna!!
Sabi
maia cristina
domenica, 11 dicembre 2011 at 09:12Ciao
ho una domanda.
La settimana scorsa mi hanno regalato un po di pasta madre, ho già fatto un paio di infreschi, ieri sera l’ultimo e oggi vorrei provare a fare la pizza.
Non sò se ho capito bene ma più io la lascio lievitare e più rischio che il risultato possa essere di una pasta acida, vero o falso?
Che faccio
pappareale
lunedì, 12 dicembre 2011 at 11:01milena
venerdì, 21 ottobre 2011 at 20:09adoro il pane con le noci!!
gianna
martedì, 24 maggio 2011 at 06:23cara Antonella finalmente riesco a farti gli auguri per il tuo pargoletto…dal 4 maggio anche la mia famiglia è cresciuta…è arrivata una bimbetta che ha di nuovo scombussolato le nostre vite…soprattutto la mia visto che non mi fa dormire…
Appetitoso questo pane…vorrei tanto trovare il tempo per farlo….
un abbraccio grande
paola
venerdì, 13 maggio 2011 at 12:09Piacere di conoscerti! Appena blogger riprenderà a funzionare ti aggiungerò tra i preferiti. Da innamorata del lievito madre e grande amica delle Sorelle Simili, acquisterò presto il tuo libro che mi dicono essere molto interessante…nel frattempo ti scriverò privatamente perchè avrei bisogno di qualche chiarimento, posso vero?….per il momento grazie e tanti, tantissimi complimenti: sei bravissima. Paola
Ge
giovedì, 12 maggio 2011 at 20:10Oh mio dio..cosa vedono i miei occhi!! Confesso di avere appena scoperto il tuo blog, ma me ne sono gia innamorata..
Sarà perchè dando una veloce occhiata ho visto cosa sai creare con la tua pm..hai fatto allontanare dalla mia mente l’idea di buttare la mia giù dalla finestra. Nonostante io l’abbia da circa 5 mesi non ho ancora ottenuto qualcosa che mi facesse capire che ne valeva la pena mantenere il mio “esserino”. Ormai a casa mia tutti la temono!
Inoltre ho letto del tuo libro..che dire: corro immediatamente a procurarmelo!
Auguri per il tuo “apotto”..in bocca al lupo per tutto. Ciao! :)
titty
mercoledì, 11 maggio 2011 at 19:14Ops pensavo avessi una lista sostenitori qui nel blog ; )
titty
mercoledì, 11 maggio 2011 at 19:13Ho scoperto il tuo blog solo ora, mi hai gia conquistata con questo pane ; ))) devo assolutamente trovare il tuo libro!!
Mi aggiungo ai sostenitori ; )
germana
mercoledì, 11 maggio 2011 at 13:26Bellissimo questo pane!!!
Lo provo sicuramente.
Un bacione
Beatrice
mercoledì, 11 maggio 2011 at 11:47Cara Antonella,
hai mai provato a fare il pane con quel mischietto di acqua e farina a 65°, perchè con la bella stagione non vorrei che il pane da 1 kg si indurisca prima.
Ho fatto il pane semidolce con quella cosa a 65° e in un giorno è sparito, sara il tang zhong che gli dà quell’aroma…. per questa sera ho in mente di fare la clafoutis porro e patate, scambiando i porri con gli asparagi… come sarà? Saluti
Pinella
mercoledì, 11 maggio 2011 at 10:43Ed ecco che anch’io ho comprato il tuo libro…ne ho sentito parlare un gran bene!!!
Rita
martedì, 10 maggio 2011 at 20:56Ciao Antonella,
il tuo libro è diventato per me uno strumento fondamentale nella gestione della mia pasta madre.
Sono alle prime armi con la pasta madre e tu mi Hai aperto un mondo!
Il tuo libro ha contagiato anche i miei genitori che si sono messi a rinfrescare e panificare a tutto spiano!
Grazie ancora ed un bacino al tuo piccolino e vedrai che il tempo per cucinare lo troverai sempre!
All’inizio è davvero poco,ma poi credimi lo recupererai tutto!!
Symposion
martedì, 10 maggio 2011 at 20:09prima di tutto AUGURISSIMI! quanta gioia i bimbi :)
ottimo anche questo pane!
Diletta
martedì, 10 maggio 2011 at 16:48Ho appena fatto un loaf molto simile….noci e timo…slurp!
Un bacino all’apotto,
D.
simo
lunedì, 9 maggio 2011 at 21:31Certo che ce la puoi fare!!!!!!!!!
Che bel pane…ma lo sai che per il mio compleanno ho ricevuto in regalo il tuo splendido libro?
Devo iniziare a mettere in pratica qualcuna delle tue meravigliose ricettuzze…
Buona serata!
Ely
lunedì, 9 maggio 2011 at 18:53wowwwww l’idea del crostino con il gorgo, mi ha rapito il cuore! che pane delizioso e profumato! baciiii
e vedrai che poi sarà uno scherzo con l’apotto :-)))
Roberta
lunedì, 9 maggio 2011 at 16:25Auguri per la tua nuova vita da mamma, per la festa della mamma e complimenti per la costanza e l’amore per la pasta “mamma” ;-)
Adoro il pane scuro ma morbido, adoro le noci e i semi nel pane e gli alveoli sono meravigliosi!!
Complimenti!!!
mieledilavanda
lunedì, 9 maggio 2011 at 16:14Intanto complimenti al maritozzo ;-) visti quali sono gli effetti del tuo “lievito”…ahahahah e comunque trovo che l’abbinamento con il gorgonzola sia davvero stuzzicante ;-)…
Ti abbraccio caramente e sono davvero felice di rivederti attiva sul blog..e spero, con sempre maggiore frequenza :-) alla prossima
FrancescaG
lunedì, 9 maggio 2011 at 16:08Sì, penso sia buonissimo con i formaggi, complimenti e saluti alla tua PM!! ;-)