Stamattina mi sono svegliata quasi all’alba, causa insonnia, e ne ho approfittato per preparare “le marbré” con cioccolato, matcha e vaniglia per la colazione di domani della nostra oramai vecchina BEFANA!!!!
Che giorno bello quello della befana, a parte nell’era moderna che ti arrivano solo messaggi di auguri :-(, nell’infanzia era pieno di caramelle, cioccolatini, biscotti, bomboloni e di tutte le superschifezze che la fantastica vecchina poteva portare. Io e mio fratello appendevamo ai piedi del letto un calzino bello lungo in modo che potesse contenere quante più leccornie possibili e andavamo a letto, devo dire anche un po’ timorosi, perché ci dicevano che di li a poco sarebbe passata la befana e che ci avrebbe lasciato solo carbone qualora avessimo fatto durante l’anno i cattivi. Mi ricordo che mi giravo e rigiravo nel letto e pensavo alle marachelle combinate e ai dispetti fatti a mio fratello durante l’anno appena passato….. ma al risveglio vedere il calzino gonfio e zeppo di dolcetti era una felicità immensa. Credo di potere essere ancora in grado di gioire di fronte ad una tale vista nonostante l’età più vicina alla vecchina che a quella di una bimba :D
La colazione passava a contare, ordinare e ricontare tutti i dolcetti della calza, che dovevano essere uguali per specie e numero a quelli di mio fratello se no scattava una gelosia feroce, a scartare qualche dolcetto e ad ascoltare la storia di nostra mamma che ci raccontava che ai suoi tempi la calza era fatta di arance, frutta secca tra fichi, noci e nocciole e che raramente prevedeva un briciolo di cioccolata.
Papà invece ci raccontava che dalle parti sue neanche passava la befana per quanto cattivi fossero stati, e da eterno bambinone qual’era (e qual’è) ci circuiva per rubarsi un cioccolatino quasi a voler a poco a poco farsene una propria di calza!!!
Ahhhh, quasi quasi spererei che esistesse davvero la vecchina dalle scarpe tutte rotte!!
Ma passiamo alla ricetta che ho preso pari pari da una rivista di cucina francese comprata al volo all’aereoporto, di ritorno dall’ultimo viaggio a Paris. E’ da quando l’ho letta in aereo che volevo preparare questo marbré, ma visto che ogni cosa va fatta al momento giusto, eccolo arrivato!
Dopo aver letto la rivista, che può essere come la nostra “Sale & Pepe”, ho pensato, e penso ogni volta che vado all’estero, che le riviste straniere di cucina sono generalmente più belle e più ben fatte di quelle italiane per quanto riguarda le foto in primis, per l’organizzazione delle ricette, per la maggiore contaminazione straniera … ecc. Perché??????? Perché non abbiamo anche noi riviste “fighe” a € 3,90??? Uff!
Sulla ricetta, presa da Règal n°37 di novembre 2010, mi sento di fare giusto un paio di osservazioni:
1- Ho solo modificato leggermente il procedimento, nel senso che ho preparato prima tutto l’impasto e poi l’ho diviso in 3 ciotole e aggiunto gli ingredienti dei colori diversi, nella rivista invece c’era scritto di fare 3 impasti differenti dividendo in parti uguali gli ingredienti nelle 3 ciotole. Va beh, giusto qualcosina dovevo cambiare, no?
2- Pensavo fosse facile fare un vero cake marmorizzato, invece scopro che non bisogna buttare a caso le cucchiaiate di impasto nello stampo, come ho fatto io, ma se si desidera un cake più aggraziato, conviene riempire lo stampo, con i 3 impasti, in senso verticale, ovvero distribuire ciascun impasto uno di fianco all’altro per tutta la lunghezza dello stampo (lato lungo) e continuare alternando i colori fino ad esaurimento impasti!!
Per oggi è tutto, Buona Epifania a voi e a più vecchi ;-)
MARBRE’ TRICOLORE
Per uno stampo da plumcake da 20 cm.
225 g di farina “00”
125 g di zucchero
125 g di burro
3 uova grandi
125 ml di latte
10 g di lievito per dolci
1/2 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di estratto di vaniglia in polvere
100 g di cioccolato fondente
10 g di tè matcha
Sbattere i tuorli con lo zucchero e il burro a temperatura ambiente fino ad ottenere una crema, aggiungere il latte la farina e il lievito. Montare gli albumi a neve e poi su questi versare il composto di dei tuorli e zucchero, amalgamate bene con una spatola facendo un movimento dal basso verso l’alto, dividere il composto in 3 ciotole e unire ad una la vaniglia, alla seconda il tè matcha e all’ultima il cioccolato fuso a bagnomaria. Distribuire i 3 impasti nello stampo imburrato alternandoli ed infornare. Cuocere in forno preriscaldato a 150°C per 20 minuti dopodiché alzare la temperatura a 180° e continuare la cottura per altri 20-25 minuti. Sfornare, togliere dallo stampo e lasciare raffreddare su una griglia prima di servire.
Tri-color Marble Cake
225 g of flour “00”
125 g sugar
125 g of butter
3 large eggs
125 ml of milk
10 g baking powder
1/2 packet of baking powder
1 teaspoon vanilla extract
100 g dark chocolate
10 g of tea matcha
Beat the egg yolks with sugar and butter at room temperature until became creamy, add the milk, the flour and the baking powder and beat again. Beat the egg whites until stiff, then pour the yolks and sugar mixture on, mix well with a spatula by a movement from the bottom up, divide the mixture into 3 bowls and add at one the vanilla, at the second the tea matcha and at the last the melted chocolate. Distribute the mixtures alternately in buttered mold and bake. Cook in preheated oven at 150 °C for 20 minutes and then raise the temperature to 180 °C and continue cooking for another 20-25 minutes. Remove from the oven, remove from the mold and let cool on a grid before serving.